Coronavirus, inchiesta per epidemia colposa all'ospedale di Alzano: ci fu primo morto per virus

Coronavirus, inchiesta per epidemia colposa all'ospedale di Alzano: ci fu primo morto per virus
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Mercoledì 8 Aprile 2020, 11:57 - Ultimo aggiornamento: 12:21

Inchiesta sulla gestione dell'ospedale di Alzano Lombardo nell'emergenza Coronavirus. ​La Procura di Bergamo ha aperto un fascicolo per epidemia colposa. Si tratta di un'indagine contro ignoti per ora. In particolare sotto la lente della Procura sono la gestione dei primi malati risultati positivi e la decisione il 23 febbraio di chiudere e riaprire dopo alcune ore il pronto soccorso.

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Ieri e lunedì i Nas hanno fatto perquisizioni nella struttura e hanno acquisito alcuni documenti. All'ospedale di Alzano era stato ricoverato l'84enne Ernesto Ravelli, poi il 23 trasferito al Papa Giovanni e deceduto, primo morto per Coronavirus in provincia di Bergamo. E sempre ad Alzano era stato ricoverato un 83enne di Nembro il 15, con tampone risultato positivo il 23 febbraio. 

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Un pool di pubblici ministeri che «si occuperà di tutta l'attività di indagine che riguarda l'epidemia di Coronavirus nella Bergamasca». Lo ha spiegato all'Ansa il procuratore della repubblica facente funzione di Bergamo Maria Cristina Rota che ha appena aperto un fascicolo per epidemia colposa a carico di ignoti che riguarda il caso dell'ospedale di Alzano Lombardo. «Tutte le denunce, esposti con notizie di reato saranno affidati allo stesso team» composto da altri due sostituti assieme allo stesso Procuratore.

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