Coronavirus, l'operatrice della Croce Rossa a Bergamo: «Non bisogna abbassare la guardia»

Coronavirus, l'operatrice della CRI a Bergamo: «Non bisogna abbassare la guardia»
di Marco Pasqua
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Mercoledì 1 Aprile 2020, 18:44 - Ultimo aggiornamento: 19:50

«Vediamo tanta sofferenza. C'è ancora tanto da fare e non dobbiamo abbassare la guardia». Emanuela Fraccaroli parla a pochi metri di distanza dall'ingresso dell'ospedale Papa Giovanni, a Bergamo, cuore dell'emergenza. E' una coordinatrice della Croce Rossa e, ogni giorno, tocca con mano le conseguenze di questo virus. «Il lavoro nei reparti è molto difficile – dice, in video-collegamento – e non solo perché sono pieni. Le cure che necessitano questi pazienti sono continue e non danno tregua al personale bergamasco. Ecco, la vera emergenza è la gestione continuativa di tutte le cure che bisogna dare ai malati».
 



«Nonostante la percezione delle ultime ore, degli ultimi giorni – racconta – anche se è vero che c'è un numero inferiore di accessi al pronto soccorso, nei reparti c'è tanto da fare». Ma gli operatori della Croce Rossa vedono una luce in fondo al tunnel? «Se non la vedessimo sarebbe tremendo – spiega – E' vero, ci sono lievi miglioramenti, ma gli operatori lavorano in condizioni davvero difficili». Infine un appello a chi crede che la fase emergenziale sia terminata: «Non uscite di casa, non bisogna abbassare la guardia. Non ne siamo usciti e possiamo farlo solo se ogni persona fa la sua parte. Vi chiediamo di rimanere a casa: solo così ci aiuterete ad aiutare chi è in ospedale».

 

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