«Cosa farò dopo», 35 borse di studio per giovani talenti

«Cosa farò dopo», 35 borse di studio per giovani talenti
di Lorena Loiacono
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Giovedì 17 Marzo 2022, 10:06 - Ultimo aggiornamento: 15:00

ROMA Pensare al futuro, per capire quale sia la strada migliore da percorrere in base ai propri interessi e alle capacità sviluppate nel percorso di studi: l'orientamento post diploma, svolto in maniera efficace, può veramente accompagnare gli studenti di scuola superiore nella scelta del percorso universitario. Con questo obiettivo Il Messaggero, in collaborazione con l'Università Luiss Guido Carli, ha deciso di assegnare 35 borse di studio per accedere al programma Summer School 2022 organizzato dall'Ateneo, per un valore di circa 1500 euro ciascuna. Un'opportunità concreta rivolta a tutti gli studenti del terzo e del quarto anno di scuola superiore chiamati a partecipare al contest Cosa farò dopo....


SOGNI E PROGETTI
I candidati dovranno preparare un elaborato scritto di 50 righe o un video di 90 secondi, in italiano e rigorosamente inedito, dal titolo Cosa farò dopo, in cui raccontare cosa vogliono fare dopo il diploma tra obiettivi, sogni e progetti.
Per i ragazzi di scuola superiore non è semplice scegliere il corso di studi universitario più adatto alla loro formazione e alle loro aspettative: secondo l'ultimo rapporto Almadiploma infatti, presentato nel febbraio scorso, tra coloro che hanno scelto di proseguire gli studi dopo il diploma si presenta purtroppo una buona fetta di ripensamenti che ha portato gli studenti a interrompere gli studi universitari. Il 5,7% degli studenti lascia l'università a un anno dall'iscrizione, l'8,7% a tre anni.
Più numerosi quelli che decidono di cambiare corso di studi: il 9,% dei diplomati a un anno dal titolo di studio e il 12,5% a tre anni. Alla base di questi ripensamenti, come spiegano gli esperti di Almadiploma, c'è l'insoddisfazione maturata rispetto alle aspettative iniziali o alle discipline insegnate, che sono risultate spesso poco interessanti, o con riferimento alla difficoltà del corso. Da qui la decisione de Il Messaggero di offrire le borse di studio ai ragazzi, per sostenerli nella scelta per il futuro: gli iscritti potranno partecipare inviando fino ad un massimo di 3 elaborati, potendosi aggiudicare al massimo una sola borsa di studio.

Una giuria tecnica valuterà gli elaborati in base ai contenuti espressi, alla forma espositiva e alla loro originalità: i premi, quindi, saranno considerati un riconoscimento del valore letterario o artistico dell'elaborato.


LA GIURIA
Tutti i lavori saranno sottoposti al giudizio, insindacabile, di una giuria tecnica composta dal Direttore Summer School Roberto Costantini, dal docente della Writing Summer School Luigi Pezzilli, Founder P&Co, e, per Il Messaggero, da Camilla Mozzetti, redattrice e Lorena Loiacono, collaboratrice.
Gli assegnatari delle borse di studio, che verranno assegnate ogni 15 giorni, saranno contattati entro il 5 giugno 2022 per partecipare alle Luiss Summer School che si svolgono a partire dal 20 giugno e durano 5 giorni. Aiutano gli studenti delle scuole superiori a scegliere il giusto percorso di studi dopo il diploma con il metodo esperienziale: attraverso lezioni universitarie in italiano e inglese su discipline economiche, delle scienze sociali e giuridiche, e attraverso lavori di gruppo, didattica innovativa e laboratori.


L'AMBIENTE UNIVERSITARIO
I vincitori delle borse di studio avranno l'occasione di vivere l'ambiente universitario e partecipare ad attività di orientamento che li aiuteranno a chiarirsi le idee. Partecipare alla Luiss Summer School, oltre a dare un serio orientamento per il post diploma, consente di avviare un percorso facilitato per l'ammissione alla Luiss e, con un buon punteggio al test Orientation 4 e un ottimo voto alla maturità, si può accedere anche alle borse di studio per la frequenza gratuita alla Luiss. Per conoscere i dettagli del contest è necessario leggere attentamente il regolamento sul sito www.ilmessaggero.it/cosafarodopo.
 

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