Elena e Giovanni si sarebbero scambiati dei messaggi prima di uccidere il padre di lei, Aldo Gioia. La coppia di fidanzati è entrata nella casa di famiglia ad Avellino e ha accoltellato l'uomo. Le sue grida hanno svegliato il resto della famiglia che ha chiamato i soccorsi, facendo così saltare il piano dei due fidanzati che era quello di uccidere tutti.
Il killer di Avellino accusa la fidanzata: «Il piano per uccidere il padre era di Elena»
I due fidanzati sono stati arrestati e ora stanno andando avanti le indagini per comprendere meglio la dinamica dei fatti.
Il giudice per le indagini preliminari Paolo Cassano ha confermato ieri la custodia cautelare in carcere per i due, dopo che la coppia, seguita da due avvocati differenti, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Intanto l'autopsia ha confermato che ad uccidere Aldo sono state 14 coltellate inferte con un coltello da caccia.