Ravello, autobus precipita da una scogliera alta 20 metri: morto Nicola Fusco, autista di 29 anni

Il mezzo stava percorrendo la strada che conduce a Castiglione

Autobus precipita da una scogliera alta 20 metri a Ravello: a bordo solo l'autista
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Lunedì 8 Maggio 2023, 13:13 - Ultimo aggiornamento: 18:24

Non aveva compiuto ancora 29 anni Nicola Fusco, morto stamani in un incidente stradale avvenuto a Ravello, in Costiera Amalfitana: era alla guida di un autobus che è finito fuori strada precipitando in uno strapiombo per oltre venti metri. Solo per un caso il bilancio non è stato più grave: il giovane aveva appena trasportato una comitiva di turisti a Ravello e stava scendendo verso la Statale amalfitana.

Autobus precipita da una scogliera a Ravello

Fusco era alla guida di un bus da 32 posti.

Il mezzo, per cause ancora in corso di accertamento, ha sbandato in una curva. Dopo aver sbriciolato il muretto che delimita la carreggiata lungo la strada statale 373, è prima finito sulla strada sottostante e, poi, è precipitato in via Valle del Dragone, finendo a ridosso di un'abitazione privata che fortunatamente non è abitata. Una dinamica ripresa anche da alcune telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Il corpo del giovane è stato sbalzato all'esterno dell'abitacolo. All'arrivo dei soccorritori non c'era più nulla da fare per Fusco, figlio del titolare di una società di trasporti di Agerola che aveva accompagnato a Ravello un gruppo di turisti. La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco con l'ausilio di un elicottero nei pressi del torrente Dragone. La Procura di Salerno ha aperto un'inchiesta, delegando le indagini ai carabinieri della compagnia di Amalfi. La strada statale 373 resta chiusa in attesa delle verifiche dei rocciatori e delle operazioni di messa in sicurezza. Su quel tratto, tra l'altro, giovedì è atteso il passaggio del Giro d'Italia.

 

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Sotto choc l'intera Costiera Amalfitana. «Non si può morire così, da lassù dai forza alla tua famiglia», uno dei messaggi pubblicati sui social dagli amici del 29enne. Cordoglio anche dai comuni di Ravello ed Agerola. «Una tragedia che spezza una giovane vita, e che colpisce al cuore la comunità di Agerola, unitamente alla nostra, e a quella dell'intera costa d'Amalfi», secondo il sindaco Paolo Vuilleumier a cui ha fatto eco il Comune di Agerola che ha ricordato Nicola come «un ragazzo solare, un lavoratore instancabile, una giovane vita spezzata troppo presto». Il deputato del Pd Piero De Luca ha invece posto l'accento sulla sicurezza stradale. «Il tema degli interventi per una piena sicurezza stradale di tutta la Costiera - ha detto De Luca -, anche con le risorse del Pnrr, rappresenta una vera e propria emergenza non più rinviabile».

Dove è successo

Ravello è una delle perle della costiera amalfitana: conta meno di 2.500 abitanti che nei periodi di alta stagione turistica si quintuplicano.

"Ravièllo", in campano, fa parte quindi parte del patrimonio dell'Unesco dal 1997 e conobbe già durante il Ventennio fascista un boom turistico quale stazione di soggiorno e cura che ne faceva risaltare il clima sempre ventilato e mai afoso. Si trova a quota 350 metri e di affaccia, con un panorama mozzafiato, sul Golfo di Salerno. L'autobus precipitato da un tornante  stava percorrendo la strada che da Ravello conduce a Castiglione: nell'incidente ha perso la vita l'autista. Il comune della provincia di Salerno è nota anche come "Città della musica" e ospita il Ravello Festival nei giardini di Villa Rufolo e nell'auditorium progetto dall'archistar Oscar Niemeyer.

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