La banda musicale della polizia sarà protagonista ad Assisi per le celebrazioni dei 150 anni dalla fondazione dell’Istituto Serafico. Il concerto, che si inserisce nella cornice de "Il Cortile di Francesco" organizzato dal Sacro Convento di Assisi e si terrà nella Basilica superiore di San Francesco domani alle 21:00. Saranno presenti per l'occasione anche il vice capo vicario della polizia prefetto Maria Luisa Pellizzari e i prefetto di Perugia Armando Gradone, oltreché del questore di Perugia Antonio Sbordone e del vescovo Domenico Sorrentino. Tutti saranno accolti dall’avvocato Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico.
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L'impegno della polizia per le cause benefiche
La polizia è da sempre vicina alle cause benefiche attraverso iniziative istituzionali a favore di ammalati, disabili, famiglie in difficoltà, bambini meno fortunati.
«Domani sera, nella emozionante cornice della Basilica Papale, la polizia vuole esprimere questi sentimenti di solidarietà attraverso la musica, il linguaggio universale che raggiunge tutti senza distinzioni di opportunità», così spiegano le forze dell'ordine.
Le altre esibizioni della banda della polizia
La banda musicale si è già esibita per diverse onlus ed enti no profit che si occupano di disabilità, suonando nei luoghi più belli d’Italia dove la storia, la cultura e la natura spesso hanno fatto da cornice a valori che rappresentano l’identità stessa della polizia.
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La storia della banda della polizia
Fondata a Roma nel 1928 con elementi provenienti dal Corpo delle Guardie di pubblica sicurezza, la Banda nacque in un periodo storico dominato da un profondo desiderio di rinnovamento e di ricerca nell'ambito degli strumenti a fiato. Il suo primo direttore fu Giulio Andrea Marchesini, autore di «Giocondità», marcia d'ordinanza ancora oggi della polizia.
Composta da 103 elementi, guidati da un maestro direttore e da un maestro vice direttore, tutti provenienti dai più prestigiosi conservatori e selezionati attraverso rigorosi concorsi nazionali, la banda svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, partecipando alle più importanti celebrazioni istituzionali.
Nella storia della Banda musicale della Polizia di Stato si segnalano collaborazioni con artisti di fama internazionale come Mariella Devia, Katia Ricciarelli, Amii Stewart, Vincenzo La Scola, Cheryl Porter, Stefano Bollani, Leon Bates, Claudio Baglioni, Mario Biondi, Gianni Morandi, i Pooh e Renato Zero. Le qualità timbriche, l’ottima fusione e l’omogeneità del suono, lo spiccato livello virtuosistico e la straordinaria duttilità interpretativa, nei diversi generi musicali qualificano oggi la Banda Musicale della Polizia di Stato tra le migliori Orchestre di fiati a livello internazionale.