Quando l'arte appartiene a tutti: a Stigliano il Festival dell'Arte pubblica

Quando l'arte appartiene a tutti: a Stigliano il Festival dell'Arte pubblica
3 Minuti di Lettura
Lunedì 7 Settembre 2020, 08:00

Nel mondo di un tempo le città crescevano con l'arte - diciamo così - incorporata. Ogni luogo includeva l'arte, o meglio ancora era arte esso stesso, nel senso che ogni muro e ogni angolo di strada conteneva immagini e forme uniche, create da un artista, o quanto meno da un artigiano, espressamente pensando a quell'angolo di strada e a quel muro. Nelle città moderne non è più così, l'architettura è (quando va bene) geometria, l'ornamento non esiste più. Ma l'arte, non prevista all'origine, può fiorire in seguito, come abbiamo visto accadere tante volte con l'intervento degli artisti urbani, o “street artist” come a molti piace chiamarli. A Stigliano, comune in provincia di Matera, questa fioritura si è deciso di coltivarla con un festival, il Festival Internazionale di Arte Pubblica, noto anche come “appARTEngo”, appuntamento che quest'anno arriva alla sua quarta edizione. Dall'1 settembre e per tutto il mese, undici artisti alternano la loro presenza nel borgo lucano, “interagendo con il territorio” come spiega il programma ufficiale. Sono artisti noti in Italia e nel mondo, alcuni ben conosciuti dai cittadini romani perché le loro opere si presentano ogni giorno davanti agli occhi di chi vive nella Capitale: ci riferiamo per esempio ad Andrea Gandini, lo scultore che a Roma ha ridato vita ai tronchi degli alberi abbattuti estraendone sorprendenti forme umane, animali o fantastiche; o a Ironmould, autore di murales all'interno delle stazioni della Metro B. È un modo - dicono gli organizzatori - di «restituire vivacità, non solo artistica, ad un centro che, come altri della Basilicata e delnostro Appennino, accusa da anni problemi di spopolamento e abbandono».
 

 


Gli obiettivi dell'iniziativa sono dunque due. Da una parte fare di Stigliano “il paese dell'arte pubblica”, un luogo di bellezza, di una bellezza contemporanea e non solo storica come tutti (quasi tutti) i centri abitati italiani. Dall'altra avvicinare la comunità locale all'arte del nostro tempo. È un esperimento abbastanza raro per la provincia italiana, soprattutto del Sud, un modo originale per valorizzare un territorio, promuovendone anche le offerte artigianali e gastronomiche.

L’evento è promosso dal Comune di Stigliano in collaborazione con l'associazione “Stigliano Eventi” e la “Casa del Volontariato” ed è patrocinato dalla Regione Basilicata, con il sostegno della multinazionale “Caparol Italia”. Partecipa alla quarta edizione del Festival anche la “Scuola Spaziotempo - Scuola di fotografia e Filmmaking” e l’Hotel Antico Pastificio Sarubbi mette a disposizione i suoi spazi per ospitare gli artisti e la loro creatività.
Gli artisti coinvolti sono Nicola Alessandrini, Bifido, Alessandra Carloni, Andrea Gandini, Daniele Geniale, Gods in love, Hitnes, Ironmould, Leticia Mandragora, NemO’s, Piskv. La direzione artistica è affidata ad Alessandro Suzzi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA