All'inizio ha negato, poi avrebbe fornito delle ammissioni. E le sue parole hanno consentito di fare la macabra scoperta: resti che paiono umani all'interno di un borsone di tela blu abbandonato sul ciglio di una strada circondata da faggi e castagni. È l'ipotesi choc su cui sono al lavoro gli inquirenti per chiarire la misteriosa sparizione avvenuta a fine agosto di un'anziana donna a Pianura. Prime ammissioni. L'uomo avrebbe addirittura confessato di aver avuto un ruolo determinante nella sparizione della madre: «Sono stato io». Un giallo di fine estate che ha ingredienti da brivido: una signora di 85 anni scomparsa; le ammissioni da parte del figlio di 47 anni; una borsa recuperata sul ciglio di una discarica, tra Pianura e il comune di Marano. In quell'involucro ieri sera i carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche hanno individuato resti smembrati che sembrano di un corpo umano, di donna. In quel bustone dell'Ikea potrebbero esserci i resti della signora scomparsa, la madre di quell'uomo che da ieri pomeriggio è stato interrogato in caserma, fino all'ammissione choc. Una storia agghiacciante che conviene raccontare dall'inizio. Probabile che ad aver allertato le forze dell'ordine sia stata una donna residente a Pianura, una preside stimata per la sua professionalità: sorpresa dall'assenza della conoscente, avrebbe dato inizio alle indagini.
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Anziana uccisa, la ricostruzione
Dalla fine di agosto, nessuna traccia di E.D.V., pensionata di 85 anni, madre di tre figli.
È qui che - in una zona poco distante da una discarica a cielo aperto - in una cappa irrespirabile di rifiuti che marciscono al sole sono spuntati quelli che sembrano dei resti umani. Facile immaginare che potrebbe esserci un nesso tra la scomparsa della donna e quel macabro ritrovamento (sempre che stamane sia confermata la presenza di resti umani, all'interno della borsa). Violenza domestica? Un brutale assassinio all'interno delle mura di casa? È presto per anticipare ipotesi investigative. C'è infatti una doppia possibilità, che ruoterebbe sempre e comunque attorno alla figura dell'uomo che da ieri notte è all'interno di una caserma nel tentativo di rimettere al posto giusto - o comunque secondo un ordine logico - le sequenze di immagini che attraversano la sua vita. In quella casa di Pianura, potrebbero essere accadute due cose completamente diverse: la donna potrebbe essere stata ammazzata da chi ha poi provato a disfarsi del cadavere, facendolo a pezzi e mettendolo in una o più buste; oppure, la 85enne potrebbe essere morta per cause naturali e accidentali, spingendo qualcuno interessato a non perdere la pensione, a disfarsi del cadavere.
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