Il contesto è sempre lo stesso: conosce il calciatore bello e famoso (titolare nel Vicenza del patron Renzo Rosso in serie C), si scambiano messaggini e WhatsApp anche un po' hot ed ecco che scatta il progetto criminoso del ricatto.
A metterlo in atto una giovane e avvenente vicentina di 20 anni, il suo fidanzato e un complice bosniaco: il terzetto - secondo la procura - ha orchestrato il ricatto al centrocampista ed ex capitano del Vicenza Antonio Cinelli, 29 anni, centrocampista romano, sposato. La ragazza avrebbe preteso 20mila euro in cambio del suo silenzio sul flirt: «O paghi o raccontiamo della tua affettuosa amicizia a tua moglie».
Cinelli non ci ha pensato un attimo: è corso dai carabinieri e ha sporto subito denuncia. Ora, a tempo di record, il pubblico ministero ha chiuso le indagini a carico dei tre, che potranno farsi interrogare per chiarire la loro posizione; rischiano di finire a processo per tentata estorsione aggravata.