«Confesso di aver disobbedito volontariamente al divieto di uscire durante il lockdown». A dirlo è il cantante Andrea Bocelli, intervenuto come ospite a un convegno in Senato molto discusso dal titolo "Covid 19 in Italia: tra informazione, scienza e diritti". L'evento ha suscitato molte polemiche nella comunità scientifica perché accusato di negare la portata del coronavirus. Anche Bocelli si è unito al coro dei negazionisti: «All'inizio ho cercato di immedesimarmi in chi doveva prendere decisioni importanti in pochissimo tempo, poi ho cercato di guardare la realtà e ho visto che le cose non erano come ci venivano raccontate. Quando ho cominciato a esprimere qualche dubbio sulla gravità di questa cosiddetta pandemia, i primi ad attaccarmi sono stati i miei figli che mi hanno detto di pensare alla Tosca, perché non sai cosa sono i virus. Conosco un sacco di gente ma nessuno di questi è finito in terapia intensiva. E dov'è allora tutta questa gravità?»
LEGGI ANCHE Andrea Bocelli: «Ho avuto il Covid, ho appena donato il plasma». Contagiati anche moglie e figli
Bocelli: «Umiliato e offeso dal lockdown, l’ho anche violato» Video

3 Minuti di Lettura
Lunedì 27 Luglio 2020, 15:55
- Ultimo aggiornamento: 28 Luglio, 07:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout