Alessio Vinci morto sotto una gru a Parigi, una testimone a Chi l'ha Visto: «Diceva di aver vinto 300mila euro»

Alessio Vinci morto sotto una gru, una testimone a Chi l'ha Visto: «Diceva di aver vinto 300mila euro e di dover incontrare qualcuno»
di Silvia Natella
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Mercoledì 6 Marzo 2019, 22:12 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 21:36
Chi l'ha Visto? indaga sulla morte di Alessio Vinci, il ragazzo di Ventimiglia trovato morto a 18 anni in un cantiere sotto una gru a Parigi. Tante le domande a cui trovare una risposta, a partire dal perché avesse intrapreso un viaggio in Francia. Il giovane, studente modello. ha lasciato anche un biglietto misterioso con tre iniziali accanto al computer. Ai microfoni della trasmissione di Rai Tre, alcuni testimoni raccontano di averlo visto poco prima della morte in un locale.

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«Era contento perché aveva vinto 300mila euro al casinò... Aveva un bel mazzetto di soldi in contanti che faceva vedere», raccontano. Alessio non aveva grosse disponibilità di denaro, viveva con la pensione del nonno e due giorni prima della morte va in un centro commerciale e compra una giacca costosa, che non avrebbe mai comprato normalmente, la stessa che indossa quando viene ritrovato morto. La sera torna nel locale e afferma: «Sono di corsa, devo incontrare una persona a Parigi, ho prenotato il treno»



Senza spiegazione anche la lettera scritta in francese lasciata prima della morte. «Potete considerarmi anche solo una persona stanca e poco mi importa se verrò ricordato così. Me ne fotto di quello che pensa la gente. Vi chiedo solo una cosa e so che qualcuno lo farà: fate vedere a tutti questo messaggio». Non si sa se con la parola "messaggio" si riferiva alla lettera stessa o al biglietto con le tre lettere. 

Alessio aveva perso i genitori e viveva con il nonno a Ventimiglia. Si indaga per istigazione al suicidio.






 
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