Precipita con l'ultraleggero in autostrada, morto il pilota 81enne

Ultraleggero precipita ini autostrada, morto il pilota
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Lunedì 29 Luglio 2019, 11:11 - Ultimo aggiornamento: 20:20

Lo hanno notato volteggiare sui campi dell'Alessandrino che costeggiano l'autostrada A26. Un puntino nel cielo diventato sempre più vicino per gli automobilisti della Genova-Gravellona Toce. Un ultraleggero è precipitato nei pressi di San Michele, un centinaio di metri prima dello svincolo per la A21 Torino-Piacenza. Il pilota, Carlo Satragni, 81 anni, è morto tra le lamiere accartocciate sulla corsia d'emergenza. «Poteva essere una strage, pochi metri e si sarebbe abbattuto sulle auto», racconta un automobilista sotto choc. L'incidente poco dopo le 9, per cause che sono ancora in corso di accertamento.

Un guasto o, forse, un malore del pilota, che era decollato dalla vicina aviosuperficie di Novi Ligure (Alessandria). I sanitari del 118, intervenuti sul posto con la polizia stradale e i vigili del fuoco, non hanno potuto far altro che constatare la morte del pilota, originario di Monbaruzzo, nell'Astigiano, ma residente a Novara. Bancario in pensione, la sua grande passione era proprio il volo. «Un volo al tramonto, sul mio Tipsy Nipper, sulle verdi colline del Monferrato» sono non a caso le parole con cui il pilota deceduto si descrive su Facebook, dove pubblica anche alcune immagini del suo ultraleggero, un monoplano sportivo monoposto progettato per essere facile da pilotare ed economico da acquistare e mantenere. «Oggi sono finalmente riuscito a provare il mio aeromobile Tipsy Nipper dopo la revisione completa del motore e cellula - scriveva il 16 giugno - Macchina un pochino 'nervosà rispetto al mio precedente Savanah». 

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«Si prospetta un estate di gradevoli sorvoli sul 'vecchiò Piemonte», era l'auspicio di questo «pilotastro della domenica», come si definisce in un altro post. Un sogno che si è infranto sull'asfalto dell'autostrada, due corsie su tre chiuse per alcune ore durante i soccorsi, con il traffico rallentato ma comunque sempre garantito. Sarà ora l'Enav, l'Ente Nazionale per l'Assistenza al Volo, a far luce sulle cause dell'incidente. Le ambulanze intervenute sul posto hanno dovuto soccorrere anche un dipendente del vicino centro commerciale Bennet. Ha sentito lo schianto ed è corso lungo la scarpata, raggiungendo l'autostrada per capire che cosa fosse accaduto. Di fronte ai rottami dell' ultraleggero, ha avuto un leggero malore.

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