Giornata mondiale dell'acqua, come ridurre gli sprechi in casa: i consigli domestici per risparmiare (dalle docce alla lavastoglie)

Ecco una lista di accorgimenti da mettere in pratica nelle nostre case ogni giorno per non sprecare acqua

Acqua, come ridurre gli sprechi in casa: i consigli domestici per risparmiare (dalle docce alla lavastoglie)
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Mercoledì 22 Marzo 2023, 10:45 - Ultimo aggiornamento: 10:46

Circa 157 litri d’acqua al giorno per abitante vengono persi durante la distribuzione. Si tratta della quantità necessaria al fabbisogno di 43 milioni di persone. Lo sottolinea l’Istat, alla vigilia della Giornata mondiale dell’Acqua 2023.

L’Istituto Nazionale di Statistica spiega che nel 2020, rispetto al 2018, i volumi complessivi movimentati nelle reti comunali di distribuzione dell’acqua potabile diminuiscono di circa un punto percentuale, mentre le perdite in distribuzione (42,2%) non presentano variazioni significative (erano al 42,0%), confermando ancora lo stato di inefficienza di molte reti comunali di distribuzione dell’Acqua potabile.

La dispersione dell'acqua

Le perdite rappresentano uno dei principali problemi per una gestione efficiente e sostenibile dei sistemi di approvvigionamento idrico e, benché molti gestori del servizio idrico abbiano avviato iniziative per garantire una maggiore capacità di misurazione dei consumi, la quantità di acqua dispersa in rete continua a rappresentare un volume cospicuo, quantificabile in 157 litri al giorno per abitante.

Stimando un consumo pro capite pari alla media nazionale, l’Istat ha calcolato quindi che il volume di acqua disperso nel 2020 soddisferebbe le esigenze idriche di oltre 43 milioni di persone per un intero anno.

L’allarme arriva mentre l’Italia, come altri paesi, è alle prese con un’emergenza siccità che ha portato il governo e gli amministratori locali a provvedimenti straordinari per gestire la situazione. 

 


I consigli per risparmiare e non sprecare acqua

Ecco una lista di accorgimenti da mettere in pratica nelle nostre case ogni giorno per non sprecare acqua:

  • Per stirare, optate per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che inquinano e di cui si può fare a meno.
  • Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.
  • Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.
  • Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.
  • In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante. Scegliete una cassetta del water da 6 o da 12 litri: bastano e avanzano.
  • Applicate un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.
  • Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
  • Per ridurre i consumi d’acqua in bagno, tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario.
  • Acquistate elettrodomestici di classe A+ progettati per ridurre il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e durata ripagherà la cifra spesa.
  • Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico.
  • Occhio anche alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni.
  • Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice, le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti.

 

Meno spreco di cibo, più salvaguardia dell'acqua

Anche la riduzione dello spreco del cibo aiuta a risparmiare acqua. E si ottiene con qualche semplice scelta nei nostri stili di vita quotidiani.
  • Pianificare gli acquisti e controllare le scorte già presenti in casa, in modo da comprare solo quello di cui si ha bisogno e che si prevede di consumare in tempi brevi.
  • Approfittare delle offerte solo se si è certi di consumare quei prodotti.
  • Acquistare i prodotti con maggior vita residua, cioè con data di scadenza più lunga, solo quando ciò è necessario, quindi quando non si prevede di consumare il prodotto in tempi brevi.
  • Portare i prodotti surgelati nel più breve tempo possibile a casa, per evitare di interrompere la catena del freddo e accelerare il processo di deterioramento.
  • Seguire le indicazioni in etichetta sulle modalità di conservazione dei prodotti acquistati.
  • Ordinare la dispensa, mettendo a portata di mano i prodotti che scadono prima e più indietro quelli che si possono conservare più a lungo.
  • Verificare il corretto funzionamento del frigorifero (le pareti devono essere asciutte e nel freezer non ci deve essere il ghiaccio).
  • Non servire porzioni troppo abbondanti, chi vuole può poi servirsi nuovamente.
  • Riutilizzare gli avanzi, anche utilizzandoli come ingredienti per nuovi piatti.
  • Chiedere la doggy bag (la borsa degli avanzi di cibo), se al ristorante è avanzato del cibo.
 

 

Sai quanta acqua sprechi?

  • Per risparmiare e non sprecare acqua bisogna inoltre conoscere alcuni consumi assurdi. Sono quelli che facciamo, in modo magari inconsapevole, per scarsa conoscenza dei consumi inutili. Ecco i più importanti.
  • Trenta litri. Èlo spreco di acqua se si lascia il rubinetto aperto mentre ci si lava i denti.
  • Venti litri. Altro risparmio importante e semplice: basta non fare scorrere acqua mentre ci si rade.
  • Venti litri. Ogni giorno, venti litri in meno se solo installiamo nei wc scarichi a flusso differenziato.
  • Da quaranta a sessanta litri. È il risparmio per ogni lavaggio di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico.
  • Cento litri. Risparmio di acqua se si lava l’auto con un secchio anziché con il tubo di una pompa.
  • Quattro litri. Il risparmio giornaliero se si lavano le verdure lasciandole in ammollo invece di usare l’acqua corrente. 

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