Arrestato il disturbatore tv Paolini: «Pagava ragazzini per sesso»

Gabriele Paolini
2 Minuti di Lettura
Domenica 10 Novembre 2013, 21:59 - Ultimo aggiornamento: 11 Novembre, 13:44

Il disturbatore televisivo pi conosciuto d'Italia accusato di aver pagato ragazzi minorenni per fare sesso con loro. Gabriele Paolini, 39 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Roma per induzione della prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico.

Sesso con ragazzi minorenni. Durante le perquisizioni, i militari del nucleo investigativo di via In Selci stanno recuperando in queste ore alcune foto dove il personaggio televisivo, diventato ormai noto per le sue 'incursioni' nel corso dei collegamenti tv, ritrarrebbero i minorenni in atti sessuali. Le indagini si stanno concentrando in particolare su due minorenni, forse di età compresa tra i 14 e i 16 anni, che sarebbero per ora le uniche due vittime. Ma gli investigatori stanno proseguendo le indagini e ascolteranno in queste ore i minorenni per capire se ci sono altre persone coinvolte, in particolare ragazzini. Ora i file contenuti nel computer verranno passato al setaccio alla ricerca di qualsiasi elemento utile che possa far risalire ad eventuali altri episodi. Lo stesso Paolini sarà ascoltato in queste ore per far ulteriormente luce sulla vicenda.

I precedenti per molestie. Paolini, personaggio controverso della televisione italiana e spesso alle prese con cameraman e presentatori televisivi durante le sue azioni di disturbo in tv, ha diversi precedenti per molestie ed ha lavorato anche come attore nel cinema porno fino al 2006. Dopo la vicenda delle baby squillo di Roma nel quartiere dei Parioli, nella capitale è shock per un altro caso che vede coinvolti i minori in vicende di prostituzione. Ma stavolta l'unico a finire sotto i riflettori delle accuse è Gabriele Paolini, che adesso dovrà difendersi da contestazioni di reati pesanti.

Il precedente. Non è la prima volta che Paolini ha problemi con la giustizia. Nel 2010 fu condannato a due anni e otto mesi per i reati di tentata estorsione, diffamazione, molestie e calunnie ai danni di un ex amico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA