Frosinone, cacciatore trovato morto in una pozza di sangue: ucciso da 3 proiettili

Frosinone, cacciatore trovato morto in una pozza di sangue: ucciso da 3 proiettili
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Giovedì 10 Settembre 2015, 14:41 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 12:14

È giallo a Ferentino, in provincia di Frosinone, dove questa mattina è stato trovato morto un cacciatore di 65 anni. Dissanguato a causa di tre proiettili che gli hanno reciso la aorta femorale. Gli inquirenti indagano per omicidio.

L'ipotesi che sembra avanzare, dopo una prima empasse che ipotizzava l'attacco di un cinghiale, è quella di un incidente di caccia. Ma - e gli investigatori tendono a sottolinearlo - tutte le ipotesi sono aperte, visto che ci sono i proiettili ma non è ancora chiaro da chi e perchè siano stati esplosi. Nella gamba destra di Luciano Bondatti, infatti, sono stati rinvenuti tre pallettoni. Tutto è accaduto in località Pareti Cornella intorno alle 10. L'uomo era uscito di casa, forse per una passeggiata nei boschi, ma non è più rientrato.

Quando è stato trovato a nulla sono serviti i tentativi di salvarlo. È morto dissanguato in seguito ai tre colpi partiti da un fucile che gli avevano reciso l'aorta femorale.

Ora i carabinieri di Anagni indagano per omicidio. I militari sono impegnati con i primi accertamenti e propendono per un incidente, forse l'errore di un cacciatore che ha sparato colpendo inavvertitamente il 65enne. Nelle prime ore di oggi gli investigatori avevano ipotizzato, dopo l'intervento dei medici legali, l'attacco di un cinghiale che con un morso avrebbe reciso l'aorta del cacciatore. Poi, a distanza di diverse ore, l'autopsia ha fatto chiarezza.

L'ipotesi dell'aggressione da parte di un cinghiale aveva subito riacceso le polemiche sull'emergenza legata alla proliferazione di questo animale, che sta causando danni e problemi in molte zone del Lazio (e in particolare in provincia di Frosinone), ma anche in diverse regioni italiane. Un episodio, quello di stamani, che aveva fatto subito ricordare quanto accaduto solo un mese fa, l'8 agosto, quando un uomo di 77 era stato attaccato e ucciso da un cinghiale sulle colline di Cefalù, mentre la moglie, nel tentativo di soccorrerlo, era rimasta ferita.