Charleston, il cugino del killer: «Un nero gli aveva soffiato la ragazza». Riapre la Chiesa della strage

Charleston, il cugino del killer: «Un nero gli aveva soffiato la ragazza». Riapre la Chiesa della strage
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Domenica 21 Giugno 2015, 12:40 - Ultimo aggiornamento: 19:02

Riaprirà oggi la Emanuel African Methodist Episcopal Church di Charleston, teatro della strage nella quale sono morte nove persone per mano del 21enne Dylann Roof.

La polizia ha completato i rilievi sulla scena del crimine ed ha dato il via libera ai responsabili della chiesa. Su Roof pendono ora nove capi di imputazione per omicidio. Il giovane rischia la pena di morte.

Dopo che sul web è emerso il sito sul quale l'autore della strage inneggiava al razzismo, a parlare è ora il cugino del giovane, Scott Roof, che a The Intercept rivela: «Dylann ha cambiato atteggiamento dopo che un nero è rimasto coinvolto in una storia con una ragazza verso la quale lui stesso nutriva interesse.

E' cambiato radicalmente quando la ragazza che gli piaceva iniziò a frequentare un ragazzo nero due anni fa».

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