Ha raccontato, il Gallo, la sua magia. «Ho capito da subito che le gambe andavano, me ne sono reso conto durante il riscaldamento. Sono andato spetto a tirare i liberi e ho preso dei tiri aperti da 3 punti. Cosa dire, è stata una di quelle sere in cui tutto è ok e la palla va dentro». Immarcabile per Orlando che si è dovuta inchinare a Gallinari (cha viaggia alla media di 19,2 punti a partita) che nella sua notte magica con i 40 punti giocando 33'05" ha preso anche 7 rimbalzi, dato 4 assist e 3 stoppate. I 40 punti sono frutto di un 12 su 21 dal campo con 6 su 13 da 3 punti e un 10 su 11 ai liberi.
Il primo canestro, una tripla, il Gallo lo ha messo a segno a 9’35” dalla prima sirena e nel primo quarto 9 dei primi 11 punti di Denver li ha realizzati lui. Il canestro dei 40 punti, invece, è arrivato a 8’53” dalla fine. Gigi Datome, che invece ha perso con Boston contro Detroit, gli ha spedito un messaggio via twitter: «L’unica cosa positiva della serata – ha scritto Datome – è il quarantello di Gallinari: felice per te, vecchio mio».
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