Guardare un fascio di luce rossa rallenterà il calo della vista. «Miglioramenti dai 40 anni»

Guardare un fascio di luce rossa rallenterà il calo della vista. «Miglioramenti dai 40 anni»
3 Minuti di Lettura
Martedì 30 Giugno 2020, 15:29

Una ricerca dello University College di Londra, pubblicata su Journals of Gerontology, apre la strada a nuove terapie oculari a domicilio. L'azione è semplicissima: tre minuti al giorno fissando una luce rossa intensa potrà migliorare significativamente il calo della vista dipeso dall'età.«Con l'avanzare dell'età il sistema visivo diminuisce in modo significativo, in particolare oltre i 40 anni - spiega Glen Jeffrey dell'Istituto di oftalmologia dell'Ucl - La sensibilità retinica e la visione dei colori vengono entrambe gradualmente indebolite e, con l'invecchiamento della popolazione, questo è un problema sempre più importante. Per cercare di arginare o invertire questo declino abbiamo cercato di riavviare le cellule dell'invecchiamento della retina con brevi raffiche di luce a onde lunghe». 

Applied Genetic Technologies vola sul listino del Nasdaq

 


Sindrome del bambino scosso, cosa è. I pediatri: «Si previene con l'informazione»

Nelle persone di circa 40 anni, le cellule nella retina dell'occhio iniziano a invecchiare e il ritmo di questo invecchiamento è causato, in parte, dalla riduzione dei mitocondri delle cellule, il cui ruolo è di produrre energia e aumentare la funzione cellulare. In questo lavoro sono state analizzate 24 persone, tra i 28 e i 72 anni, che non avevano patologie oculari. A tutti i partecipanti è stata consegnata una piccola torcia a Led da portare a casa ed è stato chiesto loro di vedere il raggio di luce rosso intenso da 670 nm per tre minuti al giorno per due settimane. I ricercatori hanno scoperto che la luce con una lunghezza d'onda a 670 nanometri non ha avuto alcun impatto sugli individui più giovani, ma in quelli intorno ai 40 anni ha portato a miglioramenti significativi.
La capacità del contrasto, che permette di rilevare meglio i colori, è migliorata fino al 20% in alcune persone. I miglioramenti sono stati più significativi nella parte blu dello spettro dei colori, più vulnerabile nell'invecchiamento. Anche la capacità di vedere in condizioni di scarsa luminosità è migliorata in modo significativo nelle persone di età superiore ai 40 anni, sebbene inferiore al contrasto di colore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA