Traffico in tilt sull'A7, fino a 16 chilometri di coda: riaperto il tratto Serravalle-Genova

Traffico in tilt sull'A7, fino a 16 chilometri di coda: riaperto il tratto Serravalle-Genova
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Martedì 30 Giugno 2020, 12:31 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 08:52

Sull'autostrada A7 Serravalle- Genova è stato riaperto il tratto compreso tra Ronco Scrivia e Isola del Cantone verso Milano tramite l'attivazione di una corsia in deviazione sulla carreggiata opposta. Risulta dunque ripristinata la circolazione in entrambi i sensi di marcia lungo l'intera tratta. Lo comunica Autostrade per l'Italia. 

Ha raggiunto anche i 16 chilometri la coda sulla Milano-Genova che si è creata tra Genova Bolzaneto e Ronco Scrivia in direzione Milano per il tratto chiuso sulla A7. L'incolonnamento si è ora leggermente ridotto ed è di circa 12 chilometri. Il tratto compreso tra Ronco Scrivia e Vignole Borbera è rimasto chiuso per consentire gli interventi di ripristino avviati durante la notte nella galleria Monreale.

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Il traffico viene convogliato sulla statale 35, che risulta quindi ingolfata e sono state inviate forze dell'ordine aggiuntive per agevolare il deflusso, mentre si stanno ancora valutando ulteriori interventi possibili per decongestionare l'area. Tutto il nodo genovese è in tilt e questa mattina al casello Genova Nervi rimasto chiuso si sono registrate tensioni tra gli automobilisti, con anche un sit in di protesta improvvisato da mezza dozzina di loro.

Perché questo caos? Perché ci sono lavori legati alla sicurezza. Autostrade per l'Italia prima di chiudere aveva eseguito delle ispezioni notturne a due gallerie. 
«Certe attività non si possono fare senza arrecare disagio, ancor più in una realtà complessa come la Liguria. La sicurezza prima di tutto», ha detto Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade in un'intervista a La Stampa. «E non è Autostrade per l'Italia ad aver deciso le modalità, seguiamo le regole che ci dà il ministero, sul cui rispetto rigoroso, anche alla luce del passato, non intendiamo transigere». In Liguria «la fase critica sarà superata a metà luglio, con le prime riaperture delle gallerie in manutenzione, che sono il 12% delle complessive 285.
 

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