Mes, vantaggi e svantaggi: costa poco e dà molto, ​ma lega l'Italia all'Europa

Mes, vantaggi e svantaggi: costa poco e dà molto, ma lega l'Italia all'Europa
di Diodato Pirone
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Lunedì 29 Giugno 2020, 19:09

Quali sono vantaggi e svantaggi del Mes, il fondo europeo cui l'Italia potrebbe chiedere 35 miliardi per ristrutturare il servizio sanitario nazionale?

Lo "svantaggio", per chi vuole definirlo così, è uno solo: il Mes lega definitivamente l'Italia all'Europa. Il prestito è così vantaggioso (come vedremo) che somiglia moltissimo al Piano Marshall, cioè ai finanziamenti americani che nel dopoguerra fecero ripartire al nostra economia legando definitivamente l'Italia al convoglio internazionale guidato dagli Stati Uniti.

Se un difetto si può cercare nel Mes è questo: non è solo uno strumento economico ma anche un trampolino del rilancio del progetto europeo. Chi pensa che un progetto politico europeo sia un danno per l'Italia fa benissimo ad essere contrario al Mes. Chi invece vede l'Italia come parte integrante di una Europa unita e indipendente non può che vederne i vantaggi politici oltre che finanziari.

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E veniamo alla parte più tecnica.

E' vero che Il Mes può diventare uno strumento per condizionare i conti pubblici italiani e obbligarci a tagliare la spesa sociale? La risposta è chiara: no. Il Mes è nato nel 2012 per raccogliere soldi da tutti gli stati europei e per prestarli a quelli che ne avevano bisogno a condizioni precise. Ebbene, nei mesi scorsi il Mes si è sdoppiato. Ne è stato creato uno con il solo scopo di aiutare gli stati ad investire nei loro sistemi sanitari senza che vengano poste altre condizioni.

Ma quanto costa ottenere un prestito dal Mes? Risposta: pochissimo. L'interesse a 10 anni è dello 0,1% all'anno ma restituendo il capitale in 7 anni si potrebbe persino avere un interesse nagativo cioè restituire una quota di capitale inferiore a quella ottenuta. Dunque allo stato italiano il Mes conviene perché per finanziarsi emette Btp ad un interesse fra l'1,7 e il 2%. La differenza fra gli interessi pagati sul Mes e quelli sui Btp ammonta a circa 7/800 milioni l'anno per 10 anni. 

A cosa servirebbero questi soldi? A migliorare il nostro sistema sanitario che ne ha un gran bisogno. Il ministero della Salute ha già un piano di investimenti da circa 25 miliardi. Per il solo rinnovo dei macchinari (Tac, risonanze etc) se ne andrebbero 1,5 miliardi. E Dio solo sa quante liste d'attesa si ridurrebbero.
 

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