Focolaio Fiumicino, salgono a 12 i contagi legati al bistrot. Tra loro anche un cliente

Controlli della polizia locale nei ristoranti di Fiumicino: ieri sono stati multati tre ristoranti per non aver rispettato le norme anticontagio
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Lunedì 29 Giugno 2020, 13:11 - Ultimo aggiornamento: 14:40

Dopo 1300 tamponi eseguiti da venerdì scorso al drive-in dell'ambulatorio Asl di Casal Bernocchi, sono saliti a 12 i contagi legati al cameriere di un bistrot di Fiumicino risultato positivo al coronavirus. Tra gli ultimi contagi accertati anche un cliente del locale che si trova sulla Portuense, tavoli fuori e dentro,un posto accogliente, molto conosciuto e frequentato a Fiumicino. «Su 1300 tamponi eseguiti da venerdì scorso ad oggi - spiega il sindaco Esterinmo Montino dopo gli ulrtimi aggiornamenti arrivati dalla Asl Rm 3 - sono risultate positive in totale 12 persone. Oltre alle 8 già note, si tratta di altri due coinquilini del primo paziente, di un ragazzo legato all'attività e di un cliente, che è asintomatico ma è pur sempre positivo al virus». L'indagine epidemiologica prosegue, anche se il flusso di persone al drive-in di Casal Bernocchi sta calando. Prosegue Montino:  «Anche sulla base di una valutazione fatta congiuntamente con la Asl e l'assessorato alla Salute della Regione, possiamo affermare che si tratta comunque di un fenomeno molto circoscritto e sostanzialmente limitato alla cerchia di persone direttamente legate all'azienda». 




 

 

Possiamo affermare serenamente che si può venire sul nostro territorio e frequentare le nostre attività con tranquillità - aggiunge ancora il sindaco -. Rispettando le regole, chiunque voglia passare una giornata sulle nostre spiagge o venire in uno dei nostri ottimi ristoranti, può farlo senza timore. Bisogna, però, avere particolare attenzione e cura nell'osservare le prescrizioni previste per limitare il più possibile il contagio. È necessario che anche i clienti facciano la propria parte rispettando le distanze, lavandosi frequentemente le mani e indossando la mascherina. I gestori delle attività, allo stesso modo, devono compilare scrupolosamente i registri, far mantenere le distanze ai clienti e mettere loro a disposizione il gel disinfettante, oltre a usare la mascherina anche dentro le cucine».
Lungo tutto il litorale proseguono i controlli da parte della polizia locale. Durante l'ultimo week end, poi, sono state sanzionate altre tre strutture: non avevano i registri dei clienti». 

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