Nba, a una settimana dal via Parker positivo al Covid. Gli infetti ora sono cinque

Nba, a una settimana dal via Parker positivo al Covid. Gli infetti ora sono cinque
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Giovedì 25 Giugno 2020, 13:57
Martedì sono iniziati i test su giocatori e staff delle 22 squadre impegnate nel finale della stagione Nba, in Florida, e ogni giorno si allunga la lista dei positivi al coronavirus. L'ultimo è Jabari Parker, ala di Sacramento. È stato lui stesso a raccontare di aver contratto il virus «a Chicago qualche giorno fa», dove si trova attualmente in isolamento. «La mia guarigione progredisce e mi sento bene. Non vedo l'ora di unirmi ai miei compagni a Orlando, quando torneremo sul parquet», ha dichiarato in una nota pubblicata sul sito del club.
Un ottimismo che stride con la situazione sanitaria dello stato che dal 31 luglio ospiterà, nel Walt Disney World Resort, le partite che mancano per decretare i campioni 2020 del basket nordamericano. Da oltre una settimana, infatti, si assiste ad una impennata dei dei casi di coronavirus, arrivati ad oltre 100.000, secondo l'ultimo conteggio. Il nome di Parker si aggiunge a quelli di Malcom Brogdon (Indiana) e Nikola Jokic (Denver), emersi nei giorni scorsi.
Jokic ha contratto il virus in Serbia la scorsa settimana, dove è stato fotografato al fianco di Nole Djokovic, anche lui contagiato. Asintomatico, dovrebbe avere il via libera per il ritorno in Colorado entro una settimana. Secondo i protocolli stabiliti dall'NBA, dovrà risultare negativo due volte in 24 ore in Serbia, prima di essere autorizzato a viaggiare. Una volta in Colorado, dovrà essere nuovamente testato e fare un esame cardiaco.
Sono risultati positivi anche due giocatori dei Phoenix Suns, club non coinvolto nel finale di stagione che non ha fornito i loro nomi. I test in corso secondo i protocolli NBA sono una fase preliminare, prima della partenza prevista tra il 7 e il 9 luglio, alla volta della Florida.
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