Spiagge libere gestite tramite app e steward al Circeo, Sabaudia in ritardo

Spiagge libere gestite tramite app e steward al Circeo, Sabaudia in ritardo
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Lunedì 22 Giugno 2020, 04:05
San Felice Circeo è pronta a partire con la gestione delle spiagge libera tramite app probabilmente già dal prossimo weekend. In Comune si stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli e poi, per poter garantire una corretta fruizione dei tratti di arenile liberi ed il rispetto delle disposizioni di distanziamento sociale anti covid 19, cittadini e turisti saranno chiamati a prenotarsi un posto al sole tramite smartphone. Entreranno anche in servizio gli steward che saranno reclutati dall’ente per controllare il rispetto delle regole anti contagio e la suddivisione dei bagnanti nei punti assegnati.

E se a San Felice Circeo si è in dirittura di arrivo lo stesso non può dirsi per Sabaudia dove ancora il quadro non è chiaro. Dal Comune fanno sapere che stanno lavorando per cercare di far entrare in funzione la ormai celebre app annunciata da diverse settimane ma non è dato sapere se partirà in tempi brevi. Non si sa dove e quando saranno attivati i varchi previsti. Forse, ma è solo un’ipotesi, per i prossimi giorni potrebbero essere pronti i kit per il distanziamento sociale in spiaggia. Per ora una sola certezza: confermata anche per quest’anno la bau beach per i possessori di cani. La spiaggia attrezzata per amici a quattro zampe sarà situata all’altezza della passerella A17, al chilometro 27.50, a sant’Andrea. Anche in questo caso però non si conosce ancora la data a partire dalla quale sarà possibile usufruire del servizio.

Nel frattempo però, in attesa che qualche provvedimento venga preso, sulla spiaggia di Sabaudia vige la più completa autogestione. Il lungomare è già saturo di auto e nei week end è impossibile trovare parcheggio se non si arriva prestissimo la mattina. Situazione aggravata dal fatto che quest’anno non sono stati riaperti i parcheggi di scambio limitrofi al lungomare che costituivano una valvola di sfogo per il traffico congestionato. Alcuni gestori hanno deciso di non riaprire per l’impossibilità di assicurare il servizio di navetta. Altri vorrebbero aprire consentendo solo il parcheggio e non il trasporto ma il Comune non fornisce ancora le autorizzazioni.

Situazione non semplice anche per chi sceglie mezzi di trasporto ecologici come le bici. In tutto il lungomare non esiste una rastrelliera e la gente è costretta a legarle a pali improvvisati. In spiaggia inoltre, in assenza di controlli, non sempre il distanziamento sociale viene osservato. A questo si aggiunga che sono presenti diversi venditori ambulanti, sebbene non autorizzati. Inoltre i cassonetti della raccolta differenziata, novità di quest’anno, non sono stati posizionati ovunque e in alcuni tratti di spiaggia libera sono carenti e troppo distanziati gli uni dagli altri. Di sicuro delle soluzioni vanno individuate e dei controlli vanno effettuati perché, se la situazione è stata relativamente gestibile nel mese di giugno, a luglio ed agosto il buonsenso della gente non basterà più ad assicurare condizioni di sicurezza.
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