È stata lunga l'attesa per il mondo della notte. Un settore tra i primi a chiudere la saracinesca e tra gli ultimi ad aver avuto attenzione dalle istituzioni, nonostante il grande indotto che l'industria dell'intrattenimento, strettamente legata a quella del turismo, ogni anno dia lavoro a centinaia di migliaia di persone in tutto il Paese. E così, dopo l'interminabile attesa, il prossimo venerdì 26 giugno torneranno
Le Terrazze al
Palazzo dei Congressi. La manifestazione estiva simbolo dell'estate a Roma, giunta alla sua settima edizione, sempre sotto la direzione artistica di
Gianluca Neon, che quest'anno rinuncia alla sezione dedicata al cabaret per sfruttare al meglio gli spazi, a favore di una rivisitazione della location funzionale alle norme anticontagio. Che sia estate o inverno poco importa, il divertimento
by night e la musica, sono sinonimo di gioia di vivere. Una gioia che con l'ultimo dpcm si era ulteriormente allontanata, rimandata a metà luglio dal
premier Giuseppe Conte che, alla fine, ha delegato ai governatori di regione l'ultima parola in base al numero dei contagi in ogni zona. Così la
Regione Lazio ha deciso, è tempo di tornare in discoteca, anche se per le piste e i balli di folla c'é ancora bisogno di aspettare. L'idea della direzione è quella del
cocktail bar danzante all'aperto, con le selezioni di
Paolo Pompei alla console e la limpida voce di
Lory, pronta ad esibirsi sotto le stelle dell'
Eur.
Chiuse le aree destinate al ballo, ecco spuntare le aree lounge: decine di tavoli ben distanziati a cui accedere con prenotazione e il cui servizio al tavolo sarà effettuato da camerieri rigorosamente muniti di mascherina. All'ingresso del locale ad accogliere il pubblico ci sarà l'ultima versione di controlli digitali, in grado di misurare la temperatura attraverso un termoscanner di ultima generazione. Durante la serata, a cui il pubblico potrà accedere sempre gratuitamente (salvo eventi speciali), saranno distribuiti dispositivi di sicurezza (come gel e mascherine) targati
Le Terrazze. Di molto sarà ridotto anche il numero del pubblico, mentre in aumento sarà quello degli operatori addetti alla
security ed ai servizi di pulizia, implementati per garantire la giusta sanificazione delle aree.
Cosa non si fa per bere un
drink all'aria aperta, con djset diffuso sotto il cielo dell'
Eur? Da discoteca a cocktail bar danzante, Roma si prepara ad un'estate partita in ritardo e dal sapore decisamente sconosciuto.