Musica e passi a due “in famiglia”: la danza torna in coppia con “Solos and Duets” al Festival di Ravenna

La coppia Azzoni/Ryabko sarà interprete di Nocturnes di Neumeier
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Sabato 6 Giugno 2020, 19:13

Duets and Solos: Mario Brunello e Beatrice Rana con le stelle della danza. 

 Si esce dalle giornate buie dell’emergenza a riascoltare virtuosi della musica e a rivedere étoile del balletto con una speciale serata di musica e danza intitolata, con semplicità, Duets and Solos, a cura di Daniele Cipriani, con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio.

 

 


Sarà in scena il 18 luglio, ore 21.30, alla Rocca Brancaleone, nell’ambito del Ravenna Festival in collaborazione con Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova – Festival del Balletto di Nervi.

La linfa vitale riprende a scorrere e a rianimare la scena italiana, ma vigono severe regole di distanziamento sociale; si riparte, quindi, con due grandi musicisti, la pianista Beatrice Rana e il violoncellista Mario Brunello, con étoiles della danza che danzeranno un programma di assoli: il francese Hugo Marchand dell’Opéra di Parigi, l’italiano Matteo Miccini del Balletto di Stoccarda e lo spagnolo Sergio Bernal, già del Ballet Nacional de España.

Ma ci saranno anche degli straordinari passi a due, con quelle armoniose intrecciature, non certo socialmente distanziate, che i passi a due nel balletto classico spesso richiedono, con i partner avvinghiati, attorcigliati tra di loro. Ma niente paura, è tutto assolutamente regolare poiché verranno presentati da due coppie di étoiles che sono coppie anche nella vita.

A Daniele Cipriani, ideatore e curatore dello spettacolo, lo spunto venne guardando le cosiddette coppie stabili che cenavano tranquillamente al ristorante senza alcun pannello divisorio:
«Fortunatamente, nel mondo della danza, ci sono molto ballerini che fanno coppia, e tra loro anche diverse étoiles, come le coppie che danzeranno a Ravenna: Silvia Azzoni/Alexander Ryabko (Hamburg Ballet, italiana lei, ucraino lui) e Iana Salenko/Marian Walter (Opera di Berlino, ucraina lei, tedesco lui), che quindi potranno tranquillamente toccarsi, abbracciarsi e stringersi senza contravvenire ad alcuna regola».

Si dà il caso, inoltre, che diverse note coreografie, assoli e passi a due, furono create su pagine musicali per pianoforte e/o violoncello, che verranno quindi eseguite dal vivo da Brunello e dalla Rana; ed ecco che è stato possibile mettere insieme un interessante programma su celebri brani di grandi compositori.

Tra i coreografi spiccano i nomi di Fokine, ma anche di celebri autori del ‘900 o contemporanei. Tra le curiosità, una moderna Morte del Cigno al maschile (coreografia di Cue) interpretata da Sergio Bernal, che il pubblico potrà apprezzare accanto alla tradizionale Morte del Cigno di Fokine interpretato da Iana Salenko (musica di Saint-Saëns).

Bernal non mancherà comunque anche di regalarci uno dei quei suoi roventi brani iberici che mandano il pubblico in visibilio. Hugo Marchand è l’interprete di Suite of Dances di Robbins (musiche di Bach), balletto originariamente creato per Mikhail Baryshnikov, mentre Matteo Miccini interpreta un assolo da SSSS di Clug (musica di Chopin).

Una coppia al maschile (di cui farà parte Bernal) interpreterà Folia de Caballeros, originale passo a due maschile (musica di Corelli, coreografia di Bernal/De Luz) in cui i due “caballeros” danzano a distanza senza toccarsi mai.

Per i passi a due “in famiglia”, Thaïs di Roland Petit (musica di Massenet) interpretato da Salenko/Walter mentre la coppia Azzoni/Ryabko sarà interprete di Nocturnes di Neumeier (musica di Chopin) e Sonate di Scholz (Rachmaninoff).

I momenti di sola musica comprenderanno la Quadrille per violoncello e pianoforte (dal secondo atto dell’opera Not Love Alone) di Rodion Shchedrin, interpretato da Mario Brunello e Beatrice Rana; quest’ultima interpreterà pure Aria (dalle Variazioni Goldberg ) di Bach e La Valse di Ravel. 

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