Mauro Icardi è a
tutti
gli effetti un giocatore del
Psg.
Lo sconto richiesto da Leonardo è arrivato e l'affare è stato chiuso alle condizioni stabilite nei giorni scorsi: 50 milioni di euro più 8 di bonus, legati agli obiettivi del club e dell'attaccante. Tutti contenti, quindi. Il dirigente brasiliano, che ha blindato il bomber stimato da tempo, e l’ad dell'Inter Marotta: con la cessione di
Maurito, l’Inter chiude definitivamente il rapporto con l’argentino e realizza una plusvalenza quasi totale. È vero, un calciatore con i numeri e il talento di Icardi (autore di 20 gol in questa stagione) vale molto di più della cifra strappata dalla società parigina. Ma gli effetti del
Covid sul calcio e il timore dei nerazzurri di non trovare altri acquirenti hanno fatto sì che il valore scendesse, di circa il 20%.
L'Inter ha anche chiesto e ottenuto l'inserimento di una clausola anti-Juve, da 15 milioni di euro. Una tutela in più, nel caso i francesi decidessero di vendere, entro i prossimi 12 mesi, il giocatore classe '93 ad un club italiano. Ma l'intenzione del Psg è chiara: Icardi farà parte della nuova rosa e non verrà inserito in trattative con altre società. Del resto, anche Maurito ha preteso il riscatto: con la conferma a Parigi, è scattato il rinnovo del contratto da 8 milioni di euro a stagione più bonus, fino al 2024.