Diverse orche, infatti, non sopravviveranno a quell'attacco e tra i cuccioli, uno in particolare sembra attirare l'attenzione degli uomini. E' una femmina e, catturata, sarà poi venduta al Miami Seaquarium dove sarà ribattezzata Lolita. All'acquario, dentro una piscina dove a malapena riesce a nuotare, Lolita non è sola. Con lei c'è un maschio, Hugo. La storia di Hugo, però è breve. Si suiciderà nel 1980. Così, Lolita, rimane sola.
Una specie di gigantesco, triste clown che continuerà ad esibirsi a orario per il pubblico pagante. Inutili, tutte le proteste che, nel corso degli anni, sono partite dal mondo ambientalista e che chiedevano disperatamente la liberazione della povera orca così che potesse avere la possibilità di vivere gli ultimi anni in libertà. Così, oggi, dopo 50 lunghissimi anni di prigionia, Lolita è ancora lì. Sola, nuota in cerchio come un pesce rosso in una sfera di cristallo. Sogna ancora, però. Sogna l'oceano.
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