Coronavirus, street art per ringraziare lo Spallanzani ricordando "Qualcuno volò sul nido del cuculo"

Coronavirus, street art per ringraziare lo Spallanzani ricordando "Qualcuno volò sul nido del cuculo"
di Mauro Evangelisti
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Venerdì 22 Maggio 2020, 18:58
L'opera di street art è stata realizzata sulle mura di cinta dell'Istituto Spallanzani, a Roma. Mostra un abbraccio con guanti e mascherina protettiva e vuole essere un modo per ricordare le vittime del coronavirus, ma in fondo anche per ringraziare gli operatori sanitari che da mesi si prendono cura dei pazienti malati di Covid-19.

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L'autore è Harry Greb, che in questi giorni ha realizzato anche un tributo ad Anna Magnani. Il titolo del murales è "L'abbraccio", con un chiaro riferimento al film "Qualcuno volò sul nido del cuculo" ; dedica un pensiero anche ai familiari dei pazienti ricoverati in isolamento che non hanno potuto abbracciare i loro cari.

Dice l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato: «Si tratta di un gesto significativo e di grande impatto. Peraltro lo Spallanzani ha già dedicato diversi murales a tutti gli scienziati che hanno contribuito alla lotta contro i virus». Il governatore Nicola Zingaretti: «Quando un'immagine dice più di mille parole...».
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