Ligabue, a Campovolo nel 2021: «Intanto scrivo un'autobiografia»

Ligabue, a Campovolo nel 2021: «Intanto scrivo un'autobiografia»
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Venerdì 22 Maggio 2020, 00:47 - Ultimo aggiornamento: 01:02
Il prossimo anno, il 19 giugno del 2021, la data in cui è stato spostato il concerto 30 anni in un giorno in programma al Campovolo, già ribattezzato per l’occasione 30 anni in un nuovo giorno, quel concerto «ce lo godremo come non mai» e, sul palco, «faremo il meglio del meglio». Così, in un video postato sulla sua pagina Facebook, Luciano Ligabue commenta lo spostamento del concerto-tributo sui trenta anni di carriera a causa del coronavirus e rivela ai fans di stare scrivendo una autobiografia e di avere messo mano ad alcune canzoni «trovate nei cassetti» durante i giorni del lockdown.



«Purtroppo anche il Campovolo è stato rimandato - spiega -: ho sperato fino all’ultimo che non fosse così,perché dicevo magari essendo settembre, si prendono un pò di tempo prima di decidere che anche quelli vanno spostati. Abbiamo l’ufficialità - osserva - il concerto verrà tenuto a giugno dell’anno prossimo: questo vuol dire che ce lo godremo come non mai quando lo faremo; questo - aggiunge - vuol dire che con tutto questo tempo per prepararlo faremo il meglio del meglio che possiamo fare». Ad ogni modo, argomenta ancora il Liga, «nel frattempo, io pensavo già di non lasciarvi troppo soli in questo periodo quindi ho approfittato, sto approfittando, di questo periodo di reclusione che adesso è semi-reclusione o quello che è per scrivere una sorta di autobiografia: la sto scrivendo a quattro mani con un autore e dovrebbe uscire prima della fine dell’anno. Poi - aggiunge ancora il rocker reggiano - con tutto questo tempo mi sono ritrovato a frugare, nei cassetti e ho trovato delle canzoni che erano lì, alcune da anni: sono canzoni su cui mi è piaciuto mettere le mani con musicisti e produttori ovviamente in maniera telematica, riscrivendo i testi per molti di loro e anche li spero di farvi la sorpresa che ho in testa, prima della fine dell’anno. Nel frattempo - conclude Ligabue - vi abbraccio: il più presto possibile ci vediamo»., 
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