Dall'architettura al cinema, la Biennale si mette in mostra ai Giardini

Il Palazzo Enciclopedico: una delle opere in mostra alla Biennale Arte del 2013
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Giovedì 21 Maggio 2020, 18:29

La Biennale di Venezia vivrà nel 2020 al Padiglione Centrale, ai Giardini e all’Arsenale anche in assenza della Biennale Architettura, posticipata al 2021. A partire dal 29 agosto e fino alla fine dell’anno sarà allestita al Padiglione Centrale una mostra su episodi particolarmente significativi della storia della Biennale, che vedrà in dialogo tutte le sue discipline artistiche, mostra curata per la prima volta collettivamente da tutti i Direttori artistici dei Settori: Cecilia Alemani (Arte), Alberto Barbera (Cinema), Marie Chouinard (Danza), Ivan Fedele (Musica), Antonio Latella (Teatro), Hashim Sarkis (Architettura).

La mostra sarà organizzata con i materiali dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale (ASAC) e con materiali provenienti da altri importanti archivi.

Ai Giardini e all’Arsenale nello stesso periodo avranno luogo attività, spettacoli dal vivo e performance dei giovani artisti di Biennale College dei Settori Danza, Musica e Teatro.

Sarà allestita un’arena per proiezioni cinematografiche all’aperto che comprenderà anche il periodo della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2-12 settembre). Saranno organizzate visite guidate sulla storia dei Padiglioni e dei Giardini, sede originaria della Biennale Arte. Analoghi percorsi di visite guidate si terranno all’Arsenale, incentrati sulla storia degli edifici e sui restauri eseguiti dalla Biennale.

Con queste e altre iniziative che saranno annunciate in seguito, curate in collaborazione col Direttore della Biennale Architettura, Hashim Sarkis, il cui programma dettagliato sarà presto annunciato, si vuole rafforzare l’offerta culturale della Biennale nel 2020,a seguito della decisione di posticipare al 2021 la Biennale Architettura, già prevista dal 29 agosto al 29 novembre.

Tale decisione, dovuta alla presa d’atto dell’impossibilità di procedere a causa dell’emergenza sanitaria, è stata comunicata dalla Biennale, insieme al Direttore artistico Hashim Sarkis, lunedì 18 maggio scorso in videoconferenza a 200 delegati di 58 Paesi di tutto il mondo, rappresentanti al massimo livello dei Padiglioni nazionali partecipanti alla Biennale Architettura, con la presenza dei Commissari ufficiali.

Tutti hanno concordato pienamente sull’opportunitàdella difficile decisione presa dalla Biennale, esprimendo solidarietà e sollievo alla notizia.

La Biennale di Venezia naturalmente conferma il proprio calendario di attività internazionali fino alla fine del 2020: dal 2 al 12 settembre la 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica diretta da Alberto Barbera; dal 14 al 24 settembre il 64esimo Festival Internazionale del Teatro diretto da Antonio Latella; dal 25 settembre al 4 ottobre il 48esimo Festival Internazionale di Musica Contemporanea diretto da Ivan Fedele e dal 13 al 25 ottobre il 14esimo Festival di Danza contemporanea diretto da Marie Chouinard

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