Roger Waters: «Una reunion dei Pink Floyd? Niente di bello, sarebbe orribile»

Roger Waters
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Lunedì 18 Maggio 2020, 15:29 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 21:00

Una reunion dei Pink Floyd? «No, non sarebbe bello! Sarebbe orribile». Lo dice Roger Waters, bassista, cantante e fondatore della celeberrima band britannica in un’intervista a Rolling Stone. «Ovviamente - aggiunge - se sei un fan di quel periodo dei Pink Floyd, beh, hai un punto di vista diverso. Ma io quelle cose le ho vissute. Era la mia vita quella lì. So che all’inizio sono stato dipinto come il cattivo della storia… e così sia. Posso conviverci. Ma scambierei la mia libertà per quelle catene? Non esiste».

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Waters in questo periodo di isolamento ha lavorato a nuova musica e al tour This is not a drill’ rimandato al 2021. E proprio questo rinvio è l’occasione per riflettere sugli anni che passano: «Ho pensato a lungo prima di spostare il tour alla prossima estate. Ho dovuto decidere se sbloccare la cosa o meno. Ho 76 anni, e l’anno prossimo andrò per i 77. Faccio fatica a immaginarmi a 80 anni nel mezzo di un concerto rock’n’roll in un’arena. Sai, tutto finisce. Nessuno vive per sempre». 

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