Coronavirus e moda: arriva T-Soap, la maglietta con l'igienizzante per le mani

Nella foto il progetto della T-Soap_credits "Colline di tristezza" canale YouTube
di Gustavo Marco Cipolla
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Sabato 9 Maggio 2020, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 15:50

Se per caso state pensando di “lavarvene le mani”, perché purtroppo del Coronavirus non se ne può più, finalmente è arrivato il momento di farlo. Tra lockdown e nuova Fase 2 in corso, sono tante le proposte che partono dal mondo della moda, del design e dell’arte per reinventarsi, rispettando le regole e le disposizioni vigenti considerando l’emergenza sanitaria. L'intuitivo progetto in fase embrionale, rivolto alle imprese del fashion made in Italy e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è del "non-cantante", così ama definirsi, Colline di tristezza. 

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Lo youtuber, grazie al web, ha lanciato da Torino un'utile quanto bizzarra invenzione: si chiama T-Soap ed è una semplice t-shirt che presenta lateralmente due mini-tasche dotate di igienizzante o di sapone liquido per disinfettare le mani. Le sacche sono entrambe collegate, a sinistra e a destra, ad un bottone che permette, in base alle esigenze quotidiane, di premere un apposito pulsante con i gomiti consentendo la fuoriuscita del gel da spalmare quando è necessario. Anche nei pochi attimi della giornata trascorsi in "libertà vigilata" nei luoghi pubblici dove è lecito andare con le dovute precauzioni e la mascherina. Una vera e propria sfida su YouTube, accompagnata dal format del "Jingle Karaoke” usato in precedenza dall’artista in diverse occasioni e che adesso si è trasformato in una "call to action" per attirare l’attenzione mediatica. Come se ci si trovasse di fronte ad una sorta di petizione virtuale. Un’idea valida per chi vuole praticare attività fisica all’aperto, ora che la stretta sui parchi e le ville comunali si è allentata, ma senza dimenticare il divieto assoluto di assembramenti. Il creativo piemontese, il cui nome reale resta ancora un mistero, si avvale di un canale sul noto social media per i suoi appelli virtuali. Dall'account personale, nonostante la riservatezza, coinvolge gli utenti che interagiscono con i motivetti ascoltati online per completarne poi il finale seguendo il ritmo.

Così come avvenuto in passato per lo spot "Smetti di fumare". «La scelta della parola soap invece di sanitizer è per motivi eufonici e di metrica», sottolinea l'inventore del prototipo, che aggiunge «e la stessa cosa vale per il termine sapone invece di igienizzante» al quale si fa riferimento nell’intero testo del jingle diffuso in rete. E il primo disposto ad acquistare in negozio la sua originale "soap opera" sarebbe senza alcun dubbio lui in prima persona, ha fatto sapere Colline di tristezza svelando su Internet lo sketch della maglietta che, magari, qualche produttore italiano (o una celebre multinazionale dello sportswear) ha già preso di mira durante la pandemia per mettere in commercio la t-shirt dopo averla realizzata.

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