Rieti, coronavirus: tasse locali,
corsa alle agevolazioni nel Reatino

Tasse
di S.A.
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Venerdì 24 Aprile 2020, 01:22 - Ultimo aggiornamento: 14:36
RIETI - Coronavirus: in attesa che il decreto Aprile da parte del Governo faccia chiarezza sulle nuove misure e sulle eventuali agevolazioni per l’emergenza coronavirus, i Comuni si stanno pian piano attrezzando per cercare di tamponare le esigenze e le criticità che affliggono famiglie e attività commerciali. Nelle ultime ore sono diversi gli enti locali che hanno annunciato provvedimenti, rinvii di riscossioni e studio di soluzioni. Il Comune di Rieti ha deciso uno slittamento di un mese per il pagamento della Tari, fissandolo al 30 giugno.
A Borgorose il sindaco Mariano Calisse ha annullato per i mesi di marzo e aprile la Tari agli esercizi commerciali operanti nel territorio. Misure straordinarie anche a Contigliano con l’annuncio da parte dell’amministrazione della sospensione dei pagamenti di imposte, tasse, tributi, Tosap, incluse Tari e Imu, nonché delle entrate extra-tributarie di competenza comunale, comunque dovute e in scadenza nel periodo 1 marzo 2020-30 luglio 2020.
Il sindaco di 3, Leonardo Ranalli ha annunciato invece che la sua amministrazione ha deliberato lo spostamento delle rate Tari che prevedono i nuovi termini di pagamento a settembre e novembre 2020 (anziché aprile e luglio). Intanto fioccano le proposte anche in altri Comuni del Reatino. A Greccio il consigliere di Italia Viva, Simone Miccadei nel rinunciare per l’anno 2020 al gettone di presenza a favore della Protezione civile ha chiesto al sindaco di valutare la sospensione delle tasse comunali fino a luglio 2020 e la restituzione di quanto anticipato per la mensa e i mezzi di trasporto dei bambini.
A Poggio Mirteto il gruppo di minoranza Noi per Poggio Mirteto ha presentato una mozione per chiedere la sospensione temporanea del pagamento della Tari con l’assessore al bilancio Andrea Colli che ha risposto che la giunta e gli uffici competenti stanno studiando tutte le disposizioni sostenibili e praticabili finalizzate ad agevolare i cittadini e le attività produttive del territorio. A Fara in Sabina chiesta la riduzione sulle tariffe Tari per esercizi commerciali e attività produttive da parte dei gruppi di maggioranza Fratelli d’Italia e Fara 3.0.
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