Il Montefalco Rosso medaglia d’oro i vini Arnaldo Caprai conquistano l’America

Il Montefalco Rosso medaglia d’oro i vini Arnaldo Caprai conquistano l’America
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Martedì 21 Aprile 2020, 21:16
MONTEFALCO - Continuano a piovere riconoscimenti prestigiosi per i vini dell’azienda agricola Arnaldo Caprai. Questa volta arrivano dai Texsom International Wine Awards (Iwa), la competizione enologica più importante e selettiva degli Stati Uniti. La commissione ha assegnato la Medaglia d’oro al Montefalco Rosso Doc 2016 di Arnaldo Caprai e la Medaglia di Bronzo al Grecante Colli Martesani Doc 2018. «Un risultato che ci onora e soddisfa molto – commenta Marco Caprai – perché questi due vini sono legati inscindibilmente al nostro territorio e hanno un rapporto qualità prezzo splendido. Sono soddisfatto soprattutto dell’Oro del Montefalco Rosso, una denominazione che, in generale, merita più attenzione e riconoscimenti. Speriamo che questo premio porti ai vini di questa tipologia più spazio di quanto ne hanno avuto fino a ora». Un riconoscimento che è importante per il mercato, in primis quello americano: «In questo momento che è chiuso il settore della ristorazione, questi premi sono un aiuto a veicolare la qualità dei vini nell’online e negli altri canali rimasti attivi, a vantaggio dei consumatori. La situazione è drammatica anche negli Stati Uniti ma il nostro importatore è positivo, vede questa situazione come un’opportunità per sviluppare altri mercati fino a ora trascurati, come quello, appunto dell’online». Tornando ai vini premiati, il Montefalco Rosso Doc 2016 Arnaldo Caprai è composto per il 70% da Sangiovese, per il 15% da Sagrantino e per il 15% da Merlot, affina per 12 mesi in legno di rovere di Slavonia e barrique di rovere francese, e almeno 4 mesi in bottiglia. Il Grecante Colli Martesani Doc 2018 è un 100% Grechetto che Caprai produce dal 1989, affina 3 mesi in acciaio e almeno 3 mesi in bottiglia. Intensi profumi di frutta esotica e pesca gialla, note floreali di fresia e biancospino e per finire una gradevole nota gessosa sono i profumi che si avvertono al naso e che si ritrovano in bocca. Un vino di grande personalità e carattere che con l’annata 2016 è riuscito a entrare nella Top100 di Wine Spectator.
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