Coronavirus, la premier norvegese riapre gli asili nido, ma gruppi di genitori si ribellano: «I nostri figli non sono cavie»

Coronavirus, la premier norvegese riapre gli asili nido, ma gruppi di genitori si ribellano: «I nostri figli non sono cavie»
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Lunedì 20 Aprile 2020, 15:03

Riaprono oggi gli asili in Norvegia dopo circa un mese di chiusura legato all'emergenza coronavirus. La premier norvegese Erna Solberg aveva annunciato nei giorni scorsi che la pandemia è sotto controllo, dando il via libera alla riapertura delle scuole dell'infanzia. Secondo il governo norvegese, i bambini sono stati meno colpiti dal Covid-19. «Andare all'asilo è sicuro», ha commentato il ministro dell'Istruzione, Guri Melby, alla vigilia della riapertura. Diversi genitori, tuttavia, hanno espresso dei dubbi sulla ripresa delle attività degli asili creando su Facebook il gruppo «Il mio bambino non deve essere una cavia per il Covid-19» e lanciando una petizione online che ha raccolto già quasi 30mila firme. Secondo un sondaggio pubblicato dall'emittente Nrk, il 24% dei genitori non vuole mandare i propri figli all'asilo ed il 13% ritiene che non siano al sicuro. Per la riapertura degli asili devono essere comunque rispettati rigidi protocolli. In particolare i bambini sotto i tre anni devono fare attività in gruppi di tre e sotto la supervisione di un adulto. Quelli tra i tre ed i sei anni possono stare in gruppi di sei.

Nei giorni scorso la premier norvegese Erna Solberg – unica al mondo tra tutti i presidenti - ha scelto di rivolgersi direttamente ai bambini in una conferenza stampa dedicata a loro, per raccogliere le loro domande, le paure più profonde, per rassicurarli di persona.

La Premier norvegese parla ai bambini, conferenza stampa per rassicurarli e neutralizzare le paure

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