Tortoreto, convivenza forzata per Covid-19: figlio accoltella padre poi si barrica in casa aprendo il gas

Tortoreto, figlio accoltella padre nella notte
di Tito Di Persio
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Domenica 5 Aprile 2020, 08:36 - Ultimo aggiornamento: 12:29

Figlio accoltella il padre durante la notte a Tortoreto,  in provincia di Teramo. Il giovane avrebbe sferrato un fendente e ha ferito il padre alla schiena. Soccorso e trasportato in codice rosso dall'ambulanza di Giulianova all'ospedale Mazzini di Teramo, l'uomo dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
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Il motivo del gesto forse nella convivenza forzata da Covid-19. Il  ragazzo ha 21 anni (L.D.) ha sferrato al padre un fendente alle spalle e non pià coltellate come si era appreso in un primo momento. Il 58enne (L.C) è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita. E' ricoverato nel reparto di Chirurgia toracica.  Il grave fatto di cronaca è successo sabato sera poco dopo le 22. Sul posto i carabinieri per le indagini.

I carabinieri hanno bloccato il  giovane che dopo aver ferito il padre si era nascosto in casa, al piano superiore,  aprendo i rubinetti del gas in cucina.  L’immediato intervento dei carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, diretti dal tenente colonnello Emanuele Mazzotta:  dopo averlo bloccato i militari hanno messo in sicurezza l’intero stabile, evitando più gravi conseguenze.

Il giovane, già sofferente di stati depressivi, su indicazione del pm di Teramo, è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio (Tso) e ricoverato all’ospedale di Giulianova.

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