Erano nati durante il secondo conflitto bellico, quando anche nel Cassinate esplodevano granate e si sganciavano bombe. Sono morti anziani, quasi insieme, in un'altra guerra globale, quella, però, contro un nemico subdolo e invisibile: il Coronavirus, che sta tenendo in ostaggio il mondo. Ausonia, in provincia di Frosinone, piange due vittime riconducibili al Covid-19. Moglie e marito, lei 76 anni e lui 80. Se ne sono andati quasi insieme, in due giorni, a distanza di quasi ventiquattr'ore l'una dall'altro. La donna, ricoverata all'ospedale di Frosinone qualche giorno dopo il responso di positività del test, è deceduta martedì. Il cuore dell'uomo, le cui condizioni nel frattempo erano peggiorate, secondo la ricostruzione sempre a causa del maledetto virus, si è fermato il giorno successivo, ieri, nello stesso nosocomio.
Ai due i tamponi sarebbero stati eseguiti il sabato precedente, quando avevano avvertito i primi sintomi.
Due storie drammatiche. Altri due anziani che non ce l'hanno fatta, dunque, come altre 25 persone della Ciociaria da quando, all'inizio di marzo, è scoppiata la pandemia.
Una cittadina, quella di Ausonia, rimasta sconvolta e sgomenta di fronte alla tragedia familiare. Lo è l'intera Ciociaria, che soltanto poche ore prima si era fermata per rendere omaggio alle vittime del virus, esponendo le bandiere a mezz'asta e osservando un minuto di raccoglimento. Un dolore, un dramma familiare, che ha gettato Ausonia nello sconforto. Lì, in quel paese di circa 2.500 anime a sud della provincia di Frosinone, dove tutti conoscono tutti, come in tutte le piccole comunità, ora si ricorda chi ha pagato con la vita la minaccia del virus.
Frosinone, Coronavirus fatale: moglie e marito morti nel giro di 24 ore
La tragedia di Ausonia
di Stefano De Angelis
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Giovedì 2 Aprile 2020, 10:53 - Ultimo aggiornamento: 11:43
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