Rieti, coronavirus, ecco i buoni
spesa della Regione destinati
ai 73 Comuni del Reatino:
ecco la cifra spettante a ognuno

Rieti, coronavirus, ecco i buoni spesa della Regione destinati ai 73 Comuni del Reatino: ecco la cifra spettante a ognuno
di Samuele Annibaldi
5 Minuti di Lettura
Martedì 31 Marzo 2020, 20:40

RIETI - Un ulteriore aiuto per chi in questo particolare momento di emergenza coronavirus e con le restrizioni in atto si trova in difficoltà, arriva dalla Regione.  Dopo i buoni spesa del governo centrale per far fronte all’emergenza coronavirus e aiutare chi è in difficoltà economica, per l’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità arrivano ora anche quelli della Regione. In questo caso pacchi alimentari, buoni spesa o spese medicinali con gli aiuti che andranno ad affiancarsi a quelli annunciati dal governo e che, come nel primo caso, saranno gestiti dai Comuni o dai distretti sociali.

Lo stanziamento
I 19 milioni di euro stanziati dalla Regione (7 destinati ai Municipi di Roma e 12 ai restanti Comuni del Lazio) sono ripartiti tra i Comuni in base alla popolazione.   “Le risorse di Buono spesa - spiega l’assessore alle Politiche sociali Welfare ed Enti locali Alessandra  Troncarelli – sono riservate all’acquisto di cibo, alla distribuzione di pacchi alimentari, nonché alla copertura dei costi sostenuti per i medicinali. Destinatarie sono le famiglie e tutte quelle persone che, con l’attuale crisi, non hanno mezzi per far fronte ai bisogni primari”.

I buoni
Il buono spesa o pacco alimentare ha un valore di 5 euro a persona al giorno, elevabile a 7 euro in caso in cui il destinatario sia un minore. Al fine di raggiungere il maggior numero di soggetti possibile, il massimo importo concedibile per singolo nucleo familiare ammonta a 100 euro a settimana. Le spese per medicinali sono riconosciute in base alla situazione di disagio economico, fino a un massimo di 100 euro al mese. Per accedere al servizio, va presentata domanda al segretariato sociale territorialmente competente (anche per via telefonica o mail) oppure bisogna essere segnalati da parte degli enti del Terzo settore.

I requisiti
Tra i requisiti richiesti, l’essere in carico ai servizi sociali comunali oppure trovarsi in una situazione di bisogno a causa dell’emergenza derivante dalla epidemia, previa autocertificazione soggetta a successiva verifica.
I Comuni provvederanno tempestivamente all’erogazione dei buoni spesa o dei pacchi alimentari ai beneficiari, anche attraverso l’attivazione di accordi con le catene di distribuzione alimentare o con singoli esercizi per il servizio di consegna a domicilio. Fondamentale sarà anche il ruolo degli uffici di piano dei distretti socio-sanitari a supporto dei singoli Comuni.

Terzo settore
C’è poi un ulteriore stanziamento di circa due milioni di euro per  misure straordinarie per gli enti del terzo settore.
“Con lo stanziamento in favore degli enti del terzo settore – continua l’assessore Troncarelli – diamo un ulteriore riconoscimento al mondo del volontariato che, ancora una volta, assicura un supporto insostituibile nella erogazione di servizi essenziali a favore delle fasce più deboli della popolazione”.
Tra le iniziative finanziate: acquisto e consegna al domicilio di pasti, beni di prima necessità, farmaci, alimentari, prodotti per igiene e profilassi; acquisto e distribuzione di dispositivi di protezione individuale dal Covid19 anche per gli ospiti di case di riposo, ‘dopo di noi’ e altre strutture di accoglienza; acquisto pasti per le mense sociali, per i dormitori e per le strutture di accoglienza. Le risorse sono destinate tramite avviso pubblico, per un massimo di 200mila euro per ciascun ente del terzo settore.

Gli stanziamenti Comune per Comune
Tornando ai buoni spesa i fondi che andranno ai Comuni per promuovere acquisti di beni di prima necessità per chi avrà necessità e che si andranno ad affiancare a quelli stanziati dal governo sono riassunti nella seconda colonna accanto a ciascun Comune. Nella prima colonna riportiamo dunque i fondi del governo col primo stanziamento in euro  e resi noti ieri, nella seconda colonna gli euro stanziati dalla  Regione.   
 
COMUNE    - GOVERNO –  REGIONE
 
Accumoli   5.294,96  - 2.429,42
Amatrice   19.193,63 -  9.860,57
Antrodoco  14.733,76 – 9.824,84
Ascrea   1.880.51 – 952,71
Belmonte in Sabina 4.924,71 – 2.485,29
Borbona  4.275,84 -  2.385,75
Borgo Velino  6.559,82 – 3.751,30
Borgorose  34.625,33 – 17.605,33
Cantalice   19.449,91 – 10.416,32
Cantalupo in Sabina  13.485,50 -  6.613,41
Casaprota   5.423,77 – 2.913,71
Casperia  8.605,96 – 4.962,04
Castel di Tora  2.100,40 – 1.079,74
Castel Sant'Angelo  9.923,05 – 5.200,22
Castelnuovo di Farfa   7.380,98 – 4.092,69
Cittaducale   42.353,11 – 26.604,48
Cittareale  3.204,07 – 1.766,49
Collalto Sabino   2.817,81 -  1.587,85
Colle di Tora  2.852,70 – 1.425,10
Collegiove   980,63 – 603,38
Collevecchio  12.761,04 – 6.129,11
Colli sul Velino  4.127,62  - 1.972,91
Concerviano  2.048,06 – 1.075,77
Configni  4.014,92 – 2.306,36
Contigliano  27.678,19 – 15.465,69
Cottanello  3.716,61 – 2.127,72
Fara in Sabina  103.870,46 – 55.098,51
Fiamignano  9.218,02 – 5.156,55
Forano  26.996,11 – 12.579,77
Frasso Sabino  5.473,44 – 2.874,01
Greccio  10.759,09 – 6.152,93
Labro  2.798,22 – 1.433,04
Leonessa  17.257,97 – 9.241,31
Longone Sabino  4.310,40 – 2.199,18
Magliano Sabina   28.538,57 – 14.655,89
Marcetelli  600,00 – 289,78
Micigliano  1.088,66 – 516,05
Mompeo  3.818,15 – 1.976,88
Montasola  2.993,30 – 1.552,13
Monte San Giovanni in Sabina 4.480,56 – 2.667,59
Montebuono 6.593,24 – 3.477,40
Monteleone Sabino  8.670,95 – 4.755,62
Montenero Sabino   2.115,10 – 1.139,28
Montopoli di Sabina  29.427,86 – 16.172,29
Morro Reatino  2.574,07 – 1.361,58
Nespolo  1.375,27 – 841,56
Orvinio  2.781,31 – 1.520,37
Paganico Sabino  1.230,72 – 658,96
Pescorocchiano  15.694,39 – 8.010,72
Petrella Salto  8.021,44 – 4.485,69
Poggio Bustone  15.810,24 – 7.998,81
Poggio Catino  9.312,00 – 5.049,37
Poggio Mirteto  46.494,83 – 25.445,35
Poggio Moiano  20.382,70 – 10.583,04
Poggio Nativo  19.833,99 – 10.118,60
Poggio San Lorenzo  3.686,45 – 2.135,66
Posta  5.279,06 – 2.520,72
Pozzaglia Sabina  2.382,21 – 1.282,19
RIETI  264.398,53 – 187.164,26
Rivodutri  8.238,62 – 4.759,59
Rocca Sinibalda  5.596,99 – 3.088,37
Roccantica  4.172,10 – 2.195,21
Salisano  4.485,80 – 2.179,33
Scandriglia  24.163,38 – 12.496,41
Selci  8.434,21 – 4.376,60
Stimigliano   19.178,35 – 9.074,58
Tarano  11.968,54 – 5.636,88
Toffia  7.889,12 – 4.045,06
Torri in Sabina  9.204,74 – 4.862,80
Torricella in Sabina   9.952,16 – 5.315,34
Turania  1.796,88 – 913,02
Vacone  1.771,65 – 940,80
Varco Sabino  1.219,41 – 702,63

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