Coronavirus, bilancio pesante a Civitavecchia: 13 vittime dall'inizio dell'epidemia

Il pronto soccorso dell'ospedale San Paolo (Foto Luciano Giobbi)
di Andrea Benedetti Michelangeli
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Sabato 28 Marzo 2020, 10:46
E' una situazione purtroppo comune a tutta Italia, ma i dati dimostrano che Civitavecchia sta pagando un tributo molto alto al Coronavirus. Con le due vittime di ieri, due uomini di 60 e 63 anni, quindi "giovani" rispetto alla media dei decessi registrati finora, il numero dei morti è salito a 11 in città, che si allarga a 13 se si comprende anche il comprensorio stretto. Infatti anche Santa Marinella e Allumiere contano una vittima ciascuno.
Numeri importanti, soprattutto se si considera che fino a ieri, stando ai dati forniti dalla Asl Roma 4, i contagiati in città sono stati 117 e che se vi si aggiungono quelli di Santa Marinella, Allumiere e Tolfa si sale a 140. E con questi positivi, la mortalità al momento sfiora il 10%: decisamente alta. Anche se c'è da dire che è in linea con quella del Paese. Dove ormai un po' tutti gli esperti, però, parlano di tantissimi casi di positività non rilevati perché asintomatici e quindi non sottoposti a tampone.
A Civitavecchia e nel comprensorio probabilmente sta accadendo lo stesso. Anche perché è impensabile che i due cluster cittadini, quelli della Rsa Madonna del Rosario, dove ci sono stati finora 55 contagiati, di cui 15 operatori sanitari, e del reparto di Medicina dell'ospedale San Paolo, dove si sono infettati numerosi medici e infermieri, possa essere rimasto confinato nelle due strutture.
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