Coronavirus, guarigioni in crescita
salvi anche i pazienti con polmonite

La Rianimazione aperta dell'ospedale di Perugia
2 Minuti di Lettura
Giovedì 26 Marzo 2020, 12:56 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 09:01
PERUGIA - Guariti anche coloro, tra i positivi ricoverati, con la complicanza della polmonite. Dai dati aggiornati della Regione, 802 persone risultano positive - alle 9 di venerdì 27 marzo - i guariti sono 8, di cui 5 residenti nella provincia di Perugia, 3 in quella di Terni. 
Tra gli 802 pazienti positivi, 24 sono di fuori regione: 600 dei pazienti positivi sono residenti nella provincia di Perugia e 178 in quella di Terni. Sono ricoverati in 190, 136 sono residenti nella provincia di Perugia e 44 in quella di Terni, 10 sono di fuori regione. I ricoveri nell’ospedale di Perugia sono 69, 51 in quello di Terni, 29 a Città di Castello, 31 a Pantalla, 1 a Spoleto, 6 a Orvieto, 3 a Foligno. 
Dei 190 ricoverati, 46 sono in terapia intensiva, 21 nell’ospedale di Perugia, 16 in quello di Terni, 7 a Città di Castello, 2 nell’ospedale di Orvieto.
Le persone in osservazione sono 2814 (2173 in provincia di Perugia e 641 in quella di Terni). Sono 2347 le persone uscite dall’isolamento. Alle otto di ieri mattina erano sono stati eseguiti 5424 tamponi. Ci sono anche 12 contagiati clinicamente guariti: 8 residenti nella provincia di Perugia e 4 in quella di Terni. Dalla Regione spiegano che si tratta di malati che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventano asintomatici, cioè clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di Sars-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito: 
www.regione.umbria.it/coronavirus  
© RIPRODUZIONE RISERVATA