I dilettanti e l’emergenza.
Giannone: «Classifiche valide e play off»

I dilettanti e l’emergenza. Giannone: «Classifiche valide e play off»
di Tiziano Pompili
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Mercoledì 25 Marzo 2020, 18:19
Anche la Vis Sezze ci si arrangia con allenamenti individuali “casalinghi”. I ragazzi di mister Flavio Catanzani hanno ricevuto le indicazioni dal vice Mazzarella per cercare di tenersi in forma in questo periodo. «Sono abbastanza pessimista sul fatto che si possa riprendere – dice il centrocampista classe 1983 Rocco Giannone – In ogni caso la salvaguardia delle persone viene prima di tutto, anche se sarebbe bello finire questo campionato. Qualora non si potesse giocare tra maggio e giugno, credo che sarebbe giusto ritenere valide le classifiche attuali e al limite giocare play off tra le prime, magari in caso di piccolo scarto di punti, e play out tra le ultime con le condizioni che già esistono attualmente».
 
L’emergenza Coronavirus ha bloccato le sue tre attività: «Al di là di quella da calciatore – dice l’esperto centrocampista -, sono fermo anche con la mia scuola calcio e con la sala scommesse, attività che gestisco assieme all’altro calciatore Carlo Baylon. Di fatto dipendo da questo sport e spero che ci si possa riprendere al più presto».
 
L’annata della Vis Sezze (o meglio le prime 25 partite di campionato) è stata comunque molto positiva: «Qui c’è una squadra molto giovane a cui è stato aggiunto qualche elemento di esperienza, formando un giusto mix. Mister Catanzani punta molto sui rapporti umani ed è riuscito a formare un bel gruppo. Sono convinto che, senza la sosta forzata, avremmo potuto lottare per il secondo posto. I presidenti sono giovani, ambizioni e serie: c’è voglia di fare le cose per bene». Tra l’altro lo stesso Giannone stava vivendo un’altra stagione da protagonista: «Avevo segnato nove gol e avrei voluto raggiungere o superare la quota di undici reti della passata stagione. Speriamo di poter tornare in campo al più presto, in ogni caso in questo club sto veramente bene e vorrei trascorrere qui gli ultimi anni della mia carriera».
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