Coronavirus, le 80 attività che restano aperte: l'elenco da Alimentari ed Edicole a Vigilanza e le modalità

Coronavirus, le 80 attività che restano aperte: l'elenco da Alimentari ed Edicole a Vigilanza e le modalità
di Luca Cifoni
9 Minuti di Lettura
Lunedì 23 Marzo 2020, 08:04 - Ultimo aggiornamento: 15:46

Un elenco, nel nuovo decreto anti coronavirus,  che contiene in modo diretto circa 80 voci, individuate attraverso i cosiddetti “codici Ateco”, ma evidenzia in altro modo ulteriori settori ed attività che in un modo o nell’altro sfuggono al principio del “chiudere tutto”. Naturalmente obiettivo del governo è evitare allarmi generalizzati (oltre a quelli che comunque si sono diffusi in questi giorni) e quindi rassicurare i cittadini sulla tenuta dei servizi essenziali e sulla regolarità degli approvvigionamenti. Nella lista compaiono tutti i settori imprenditoriali legati all’agricoltura all’alimentare, alla farmaceutica ma anche alle esigenze quotidiane, come la riparazione di elettrodomestici. Tutelate le attività di supporto alla produzione.

QUI IL DECRETO

Menzionate anche l’assistenza sanitaria e l’istruzione, nonostante le scuole siano chiude ormai da ormai da oltre 15 giorni, con scarse possibilità che riaprano presto. Non compare invece il codice 61 relativo alle telecomunicazioni sia fisse che mobili. Ma questi settori, quanto mai vitali in una fase in cui buona parte della popolazione è costretta a restare a casa, non si possono naturalmente fermare e rientrano tra quelli indicati come servizi essenziali, in base alla legge del 1990 che regolamenta il diritto di sciopero in questo ambito.
 




Viene fatta poi un’eccezione anche per le produzioni a ciclo continuo, interrompendo le quali si correrebbe il rischio di pregiudicare la vita degli impianti o dare luogo a incidenti. Questa clausola dovrebbe essere applicata per l’Ilva di Taranto.


Farmaceutica
Per le medicine
nessun ostacolo

Altro settore considerato assolutamente essenziale è quello farmaceutico. Le farmacie continueranno naturalmente ad operare come prima, mentre tra i codici Ateco elencati nell’allegato al decreto figurano quelli relativi alla fabbricazione e al commercio all’ingrosso di prodotti farmaceutici. Anche in questo caso si vuole prevenire qualsiasi problema di fornitura che possa trasformarsi in un danno per i cittadini. Inoltre viene contemplata anche l’industria chimica in generale (il codice è quello relativo alla “Fabbricazione di prodotti chimici”. Questo settore è in parte collegato alla farmaceutica ma comprende anche produzioni di tipo diverso. Tra le attività ammesse rientrerebbe anche la fabbricazione di gomma e plastica.

Trasporti
In attività aerei
treni e autobus

I trasporti restano attivi nel Paese, ferme restando naturalmente le limitazioni imposte agli spostamenti dei singoli cittadini per motivi non considerati di necessità. Dunque saranno in funzione gli aerei ma anche i treni e in generale i terrestri e marittimi. Continueranno ad operare autobus e metropolitane nei centri urbani, salvo la riduzione della frequenza delle corse disposta a livello locale. Non cesserà inoltre il noleggio di mezzi di trasporto e sono assicurate anche le attività di magazzinaggio e di supporto. Naturalmente è garantito in tutto il Paese il trasporto delle merci che avviene in tutto il Paese sia su gomma con i Tir che su ferrovia. Il decreto cita inoltre i servizi postali tra le attività per le quali non ci sarà alcun blocco.


Professioni
Sì a studi legali
e commercialisti

Per le attività professionali non ci saranno sospensioni nelle prossime due settimane. Nell’elenco allegato al Dpcm compaiono, tra l’altro, le attività legali e contabili ma anche gli studi di architetti e ingegneri. Via libera anche alle consulenze ed alle “altre attività professionali scientifiche e tecniche”. I commercialisti avevano chiesto chiarezza sul proprio ruolo, aggiungendo la richiesta di cancellazione di alcune scadenze fiscali, ma è emerso che anche loro rientrano tra le attività ammesse. Aperti anche i notai. Molti studi professionali svolgono comunque la propria attività in smart working. Tra gli altri codici Ateco per cui c’è il via libera è esplicitato anche il 75 che corrisponde ai servizi veterinari.

Riparazioni
Via libera per auto
ed elettrodomestici

La possibilità di spostamenti, quando necessari in base alle altre direttive date dal governo, è garantita oltre che con i servizi pubblici e privati anche attraverso il via libera alle attività di manutenzione e riparazione di autoveicoli e di commercio di parti e accessori di autoveicoli. Viene poi esplicitamente menzionato tra i servizi che possono continuare ad operare quello della riparazione di elettrodomestici e di articoli per la casa. Non dovrebbero quindi essere criticità in caso di problemi tecnici con la attrezzature della vita quotidiana, come lavatrici e caldaie. Anche se resta tutta da verificare la disponibilità effettiva delle persone che normalmente sono impegnati in queste attività.

Telefonia e pc
Assistenza garantita
per comunicare

Discorso simile a quello delle riparazioni domestiche vale per telefonia e informatica. Smartphone e pc in questi giorni di ridotta mobilità fisica sono diventati mezzi ancora più vitali di comunicazione e di lavoro: i computer sono usati anche per le lezioni scolastiche e universitarie a distanza. Ecco quindi che nell’allegato appaiono i codici Ateco sia di “Riparazione e manutenzione di telefoni fissi, cordless e cellulari” che di “Riparazione e manutenzione di computer e periferiche”. Sono inoltre menzionate anche “altre apparecchiature per le comunicazioni”. Nessun timore dunque in caso di problemi tecnici con il cellulare. Restano poi in piena attività, in quanto servizi essenziali, le aziende di tlc, che forniscono tra l’altro connettività.

Lavoro domestico
Colf e badanti
possono lavorare

Nell’ultima versione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri compare tra i codici Ateco delle attività ammesse anche il 97 relativo alle “Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico”. In questa categoria rientra il lavoro di colf e badanti, sia alle dipendenze di famiglie che di entità più grandi come ad esempio gli istituti religiosi. Viene quindi riconosciuta la necessità di questo tipo di prestazione anche se in via pratica in alcuni casi i rapporti di lavoro sono di fatto stati sospesi per le precauzioni legate alla prevenzione del contagio, anche se gli spostamenti del personale interessato sono comunque permessi. Va ricordato che per il lavoro domestico non si applica la cassa integrazione.

Editoria
L’informazione c’è
edicole aperte

Tra le attività commerciali che sono rimaste aperte in questi giorni ci sono le edicole: l’informazione è considerata alla stregua di un bene di prima necessità. E naturalmente hanno proseguito la propria attività le aziende che forniscono contenuti informativi sia su carta che su altri supporti. Il provvedimento adottato ieri dal governo completa questa impostazione indicando tra le attività tutelate - rispetto al principio generale della chiusura - i “servizi di informazione e comunicazione”, il “commercio all’ingrosso di libri riviste e giornali” ed anche la “fabbricazione della carta”. Non ci sarà quindi alcuna restrizione dell’offerta informativa in questa fase così delicata della vita del Paese.

Ospitalità
Non c’è chiusura
per gli alberghi

Restano aperti gli alberghi e “strutture simili”. In realtà in questi giorni più o meno in tutta Italia queste imprese hanno assistito ad un crollo delle presenze di turisti e altri viaggiatori (ad esempio per affari) a causa della diffusione dell’epidemia. Ma è stato ipotizzato un loro utilizzo in funzione diversa, ad esempio per garantire la permanenza protetta di persone in quarantena o in isolamento. Molte strutture hanno comunque chiuso o stanno valutando la chiusura. Su tutto il territorio nazionale viene naturalmente garantita l’assistenza sanitaria e in questo ambito restano aperte le case di riposo ( le cosiddette Rsa) con tutte le attenzioni legate ai rischi di ulteriore diffusione del contagio in questo ambito.

Finanza
Operative banche
e assicurazioni

Continueranno ad essere attive banche e assicurazioni: si tratta di settori che non possono essere fermati perché strettamente connessi alle attività di imprese e famiglie (i servizi finanziari sono banalmente indispensabili anche per gli acquisti di generi di prima necessità). Molte di queste imprese stanno comunque adottando modalità di lavoro agile non solo nel cosiddetto back office e nelle funzioni dirigenziali ma anche nei rapporti con i clienti. Le banche hanno invitato ripetutamente i correntisti a preferire la modalità di home banking per le operazioni essenziali (sono in attività naturalmente anche i bancomat). Le filiali permettono ancora il contatto diretto ma di solito in modo filtrato e per appuntamento.




LA LISTA COMPLETA DELLE ATTIVITÀ CHE RESTANO APERTE
Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali
Pesca e acquacoltura
Estrazione di carbone
Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale
Attività dei servizi di supporto all'estrazione di petrolio e di gas naturale
Industrie alimentari
Industria delle bevande
Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici e industriali
Fabbricazione di spago, corde, fune e reti
Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento)
Confezioni di camici, divise e altri indumenti da lavoro
Fabbricazione di imballaggi in legno
Fabbricazione di carta
Stampa e riproduzione di supporti registrati
Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
Fabbricazione di prodotti chimici
Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
Fabbricazione di articoli in gomma
Fabbricazione di articoli in materie plastiche
Fabbricazione di vetrerie per laboratori, per uso igienico, per farmacia
Fabbricazione di apparecchi per irradiazione, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche 
Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici e di apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità
Fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura
Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e accessori)
Fabbricazione di macchine per l'industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori)
Fabbricazione di macchine per l'industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e accessori)
Fabbricazione di strumenti e forniture mediche e dentistiche
Fabbricazione di attrezzatture ed articoli di vestiario protettivi di sicureazza
Fabbricazione di casse funebri
Riparazione e manutenzione installazione di macchine e apparecchiature
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
Raccolta, trattamento e fornitura di acque
Gestione delle reti fognarie
Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
Ingegneria civile
Installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori di costruzioni e installazioni
Manutenzione e riparazione di autoveicoli
Commercio di parti e accessori di autoveicoli
Per la sola attività di manutenzione e riparazioni di motocicli e commercio di relative parti e accessori
Commercio all'ingrosso di materie prima agricole e animali vivi
Commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco
Commercio all'ingrosso di prodotti farmaceutici
Commercio all'ingrosso di libri riviste e giornali
Commercio all'ingrosso di macchinari, attrezzature, macchine, accessori, forniture agricole e utensili agricoli, inclusi i trattori
Commercio all'ingrosso di di altri mezzi ed attrezzature da trasporto
Commercio all'ingrosso di strumenti e attrezzature ad uso scientifico
Commercio all'ingrosso di articoli antincendio e infortunistici
Commercio all'ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione, di combustibili per riscaldamento
Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
Trasporto marittimo e per vie d'acqua
Trasporto aereo
Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti
Servizi postali e attività di corriere
Alberghi e strutture simili
Servizi di informazione e comunicazione
Attività finanziarie e assicurative
Attività legali e contabili
Attività di direzione aziendali e di consulenza gestionale
Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
Ricerca scientifica e sviluppo
Attività professionali, scientifiche e tecniche
Servizi veterinari
Servizi di vigilanza privata
Servizi connessi ai sistemi di vigilanza
Attività di pulizia e disinfestazione
Attività dei call center
Attività di imballaggio e confezionamento per conto terzi
Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste
Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
Istruzione
Assistenza sanitaria
Servizi di assistenza sociale residenziale
Assistenza sociale non residenziale
Attività di organizzazioni economiche, di datori di lavoro e professionali
Riparazione e manutenzione di computer e periferiche
Riparazione e manutenzione di telefoni fissi, cordless e cellulari
Riparazione e manutenzione di altre apparecchiature per le comunicazioni
Riparazione di elettrodomestici e di articoli per la casa
Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico

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