Coronavirus, primi pazienti in terapia intensiva in Abruzzo: sono tre giovani

Coronavirus, primi pazienti in terapia intensiva in Abruzzo: sono tre giovani
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Mercoledì 11 Marzo 2020, 09:16 - Ultimo aggiornamento: 11:07
Coronavirus, dalla giornata di ieri ci sono anche pazienti giovani tra quelli ricoverati in terapia intensiva in Abruzzo perché risultati positivi al Covid-19. A Pescara, ad esempio, per tre persone l'età va dai 38 ai 42 anni. Le località di provenienza, si apprende da fonti sanitarie, sono Città Sant'Angelo, Penne e Pianella (Pescara). Tutti hanno una grave insufficienza respiratoria e sono sottoposti a ventilazione meccanica. 

La situazione di Pescara-Città Sant'Angelo preoccupa in maniera particolare le autorità sanitarie della Regione. Si teme la diffusione locale del virus, nata da un focolaio scoppiato particolarmente dopo un funerale. In emergenza l'ospedale Santo Spirito del capoluogo adriatico dove, verso le 18 di ieri, sono iniziati ad affluire pazienti con gravi problemi respiratori. In poco tempo è stata ricavata una nuova Rianimazione interna per Malattie infettive. I pazienti comuni sono stati trasferiti in strutture private.

In questa situazione di certo non confortante, finalmente una buona notizia. E' stato dimesso il paziente numero uno di Pescara. Uno speleologo di 48 anni ricoverato dal 29 febbraio e ormai guarito.
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