Coronavirus, possiamo fare la spesa, jogging (da soli) e andare in farmacia: domande e risposte

Coronavirus, possiamo fare la spesa, jogging (da soli) e andare in farmacia: domande e risposte
di Lorena Loiacono
5 Minuti di Lettura
Martedì 10 Marzo 2020, 14:22 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 07:35

Coronavirus, #Iorestoacasa, da oggi. Ma che cosa vuol dire esattamente? Posto che è sempre meglio evitare al minimo gli spostamenti, quali sono le cose che si possono fare e quali, invece, no?  La corsa alla spesa? Inutile e dannosa per gli affollamenti.

L'EDITORIALE Troppe falle: lo Stato imponga la sua legge - di V.Cusenza

Quando è possibile spostarsi?
Nel caso di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. In questi casi, per spostarsi è necessario esibire un'autocertificazione, disponibile sul sito del ministero dell'Interno, alle forze dell'ordine che controllano gli spostamenti. Non è necessario avere sempre il modulo con sé, gli agenti preposti al controllo potranno fornire al momento il modulo al cittadino che lo compilerà e firmerà. In caso di dichiarazioni false scattano le sanzioni.


IL VADEMECUM DEL GOVERNO



 


Ci saranno posti di blocco fissi?
No, non essendoci più particolari zone rosse, sarà compito della polizia controllare gli spostamenti

È possibile rientrare a casa?
Sì, il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza è possibile.

Si può uscire con una febbre leggera,  sotto i 37,5° ?
E' assolutamente sconsigliato

Sopra i 37,5° ?
No, non è possibile, bisogna limitare al massimo i contatti sociali e chiamare il medico

Se si esce, quali regole seguire?
Occorre rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro tra le persone, ovunque. Lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai naso, occhi e bocca.

LEGGI ANCHE --> Ryanair interrompe collegamenti con l'Italia

Si può fare la spesa?
Sì, perché i generi alimentari e i prodotti medici rientrano nei beni di prima necessità. E' preferibile inviare una sola persona per famiglia e possibilmente in un negozio non lontano da casa

E' giusto affrettarsi e fare scorte, anche notturne, nei supermercati?
No, il premier Conte ha specificato che il rifornimento di merci non verrà interrotto. Quindi non ha senso correre a fare la spesa. I negozi, grandi o piccoli, devono contingentare l'accesso dei clienti, quindi si creeranno file fuori dagli ingressi ma solo per motivi di sicurezza, non devono spaventare nessuno. Non sono state, per questo,previste limitazioni al transito degli autotrasportatori.

LEGGI ANCHE --> Coronavirus, anche Bayern-Chelsea a porte chiuse

Se si creano affollamenti in bar, locali, supermercati o negozi?
L'esercizio viene chiuso. I centri commerciali e gli ipermercati sono chiusi nel weekend.
 


Si può andare in farmacia?
Sì ma gli accessi vengono contingentati. Le farmacie rientrano negli esercizi che resteranno aperti

Si può accompagnare un amico o parente in pronto soccorso?
Sì ma si resta fuori dalla struttura di emergenza, salvo il permesso da parte dei medici. In questo senso sono state limitate le visite nei reparti e sono state bloccate quelle nelle strutture per anziani, cioè quelle di lungodegenza, riabilitative, residenziali per non autosufficienti e non, RSA, Hospice.

LEGGI ANCHE --> Coronavirus, Castelli: lavoro di squadra anche con banche

Si può andare a lavoro?
Se possibile, è meglio proseguire con telelavoro o smartworking da casa.

Le pratiche negli uffici pubblici?
Sono garantiti i servizi necessari e urgenti, ma si consiglia l'uso dei servizi digitali

E' possibile fare visita ad amici e parenti?
In base al decreto di ieri, è meglio evitare. Per stare vicino a nonni, genitori o parenti anziani è meglio una telefonata: sono la categoria maggiormente a rischio.
 
 

Tanto tempo libero: si può fare sport?
Palestre, campi sportivi e piscine sono state chiuse, restano aperti solo gli impianti sportivi per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal Coni e dalle rispettive federazioni, per la loro partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali. Gare ed eventi si disputano comunque a porte chiuse, senza pubblico. L'attività motoria all'aria aperta è consentita a patto che non sia fatta in gruppo.

Si può sciare, andare al cinema o a teatro?
No, gli impianti sciistici sono tutti chiusi così come tutti i luoghi di aggregazione come cinema, teatri, scuole di ballo, discoteche, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, ma anche i musei, le gallerie d’arte e i centri culturali, centri sociali, centri ricreativi e la motorizzazione civile dove sono stati sospesi gli esami di idoneità.

Portare a spasso il cane?
Sì, nel rispetto della distanza di sicurezza.
 
 


Gli acquisti nei centri commerciali?
Sì ma sempre nel rispetto del metro di distanza. Sabato e domenica retsano chiusi.

Si può andare al bar o al ristorante?
L'apertura è consentita dalle 6 alle 18, sempre con obbligo delle distanze di sicurezza. Fuori orario è possibile fare consegne a domicilio, evitando contatti fisici

Si può andare in Chiesa?
Le chiese restano aperte e accessibili, mantenendo la distanza di un metro tra un fedele e l'altro ed evitando assembramenti. Sono sospese però, fino al 3 aprile, le messe e tutte le cerimonie civili e religiose, compresi matrimoni e funerali.

LEGGI ANCHE --> Coronavirus, cosa possiamo fare e cosa no: vademecum del governo

© RIPRODUZIONE RISERVATA