MIMICA Possiamo credere alle sofisticate espressioni facciali di Caesar e compagni? Hmmm... Qui siamo ancora in zona Disney. Nessun primate aggrotta la fronte come questi personaggi. Inoltre l’espressività scimmiesca si accompagna a strida e versi animaleschi, che il film ha eliminato per umanizzare a dovere i protagonisti.
PROMISCUITA' Più complicata la questione familiare. Nel Pianeta delle scimmie la specie dominante sono gli scimpanzè, ma le loro famiglie monogamiche ricordano quelle dei gorilla (oltre alle nostre ovviamente, almeno in Occidente). Gli scimpanzè sono decisamente più promiscui e cambiano volentieri partner. Ma forse se uno scimpanzè diventa umano a San Francisco, che quanto a promiscuità non scherza, per reazione diventa severo come un quacchero (questo lo diciamo noi, non gli scienziati).
PATERNITA' Stesso dicasi per l’istinto paterno. Gli scimpanzé maschi, in genere, dei figli se ne infischiano e a volte li uccidono. Nel film invece sono teneri come i papà degli spot. Ma è vero, assicurano gli esperti, che alcuni maschi possono adottare cuccioli orfani, e comunque gli scimpanzè sanno mostrarsi “amabili” ed estroversi proprio come noi, quindi il film non forza troppo la mano. Così come hanno sviluppatissimi i ricordi e l’istinto della vendetta. Ecco il tratto più umano. E cinematografico, naturalmente.
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