La difesa di Hjorth chiede di potere interrogare in aula Fabio Manganaro il carabiniere che, secondo la procura, avrebbe bendato e legato Hjorth in caserma dopo il fermo. E vorrebbe convocare anche Silvio Pellegrini, il militare indagato per la foto scattata al ragazzo bendato. Inoltre sollecita la Corte ad acquisire il video girato da Varriale: un filmato che i legali, in base ad una consulenza tecnica, sostengono essere stato modificato dall’autore. L’opposizione arriva dalla procura: «Non ha senso dice Nunzia D’Elia, il procuratore aggiunto che insieme a Maria Sabina Calabretta ha coordinato le indagini - quelle circostanze riguardano un altro processo e fatti per i quali abbiamo proceduto separatamente». Ma per Petrelli e Alonzi le questioni non possono essere separate.
È stata invece la stessa procura a chiedere alla Corte di acquisire i colloqui che Elder ha avuto il 2 agosto e poi il 5, 6 e 9 settembre 2019 con avvocati e familiari e di affidare una nuova traduzione. Su questi dialoghi si fonda in parte la richiesta di giudizio immediato e in particolare sul fatto che i due ragazzi americani fossero consapevoli di trovarsi di fronte a due carabinieri in via Pietro Cossa. Così davanti ai dubbi sollevati dai legali di Elder gli stessi pm chiedono di dissipare ogni ombra. Il perito sarà un californiano, in modo che possa cogliere anche i termini in slang dei dialoghi. E per l’accusa anche tutti i file audio, i video e tutte le immagini di quella notte dovranno essere acquisiti.
La Corte ha ammesso come parti civili, oltre alla vedova del carabiniere ucciso, al fratello e alla sorella del vicebrigadiere, anche i ministeri dell’Interno e della Difesa. Pure il carabiniere Andrea Varriale, che era di pattuglia con Cerciello la notte dell’omicidio, è parte civile. E anche Sergio Brugiatelli, l’intermediario tra i due ragazzi e i pusher. I due imputati rispondono infatti anche di lesioni, tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale e Brugiatelli, al quale avevano sottratto lo zaino è proprio la vittima della tentata estorsione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA