Coronavirus, sequestrate cartelle cliniche paziente 1. «Rifiutò il ricovero prudenziale»

Coronavirus, sequestrate cartelle cliniche paziente 1. «Rifiutò ricovero»
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Mercoledì 26 Febbraio 2020, 18:52 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 03:27

Sequestrate le cartelle cliniche del paziente 1 del coronavirus in Italia. I carabinieri del Nas di Piacenza, su disposizione della procura di Lodi, hanno sequestrato all'ospedale di Codogno le cartelle cliniche del paziente 1. Lo si apprende da fonti vicine alle indagini. L'ispezione si è svolta anche negli uffici della Asst di Lodi. Il fascicolo aperto nelle scorse ore dai magistrati lodigiani, secondo quanto si apprende, è al momento a carico di ignoti.

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Il paziente 'caso 1', quando si è presentato per la prima volta al pronto soccorso di Codogno, «è stato sottoposto agli accertamenti necessari e a terapia. Tuttavia decideva di tornare a casa nonostante la proposta prudenziale di ricovero». Lo spiega in una nota Massimo Lombardo, direttore generale della Asst di Lodi, da cui dipende anche l'ospedale di Codogno.
 

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