Onward, slitta l'uscita del nuovo film Disney-Pixar: le voci italiane sono di Ferilli e Volo

Onward, slitta l'uscita del nuovo film Disney-Pixar: le voci italiane sono di Ferilli e Volo
di Paolo Travisi
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Martedì 25 Febbraio 2020, 21:47 - Ultimo aggiornamento: 21:56

La magia come metafora del coraggio, opportunità per sfidare le proprie paure ed insicurezze, sfruttando le potenzialità nascoste in ognuno. Il nuovo film Disney e Pixar, Onward - Oltre la magia (in uscita il 16 aprile) - che può contare anche sulla voce di doppiatori d’eccezione come Sabrina Ferilli e Fabio Volo - si presenta con una trama sempre più matura, in cui i personaggi, Ian e Barley, elfi adolescenti, cresciuti senza figura paterna, sono costretti a mettersi alla prova, in un viaggio pieno di insidie, per incontrare il padre, scomparso quando il più giovane dei fratelli stava per nascere. Un incontro possibile, proprio grazie alla magia, un bastone che Ian, al suo 16° compleanno riceve in dono dalla mamma, lasciatogli in eredità da suo padre.

Una storia con spunti autobiografici, quella diretta da Dan Scalon, che proprio come i due protagonisti di Onward, ha perso sua padre quando aveva un anno. “Tutti abbiamo perso qualcuno. Io e mio fratello, spesso ci siamo chiesti come sarebbe stato trascorrere una giornata con lui, che è stato un mistero per noi. Un nostro parente ci ha inviato una registrazione su cassetta in cui lui pronunciava soltanto ‘ciao’ e ‘arrivederci’. Due parole. Ma per me e mio fratello erano pura magia” ha detto il regista alla conferenza stampa di presentazione della pellicola.

Ed ecco che per raccontare una storia reale, l’ambientazione fantastica, un mondo popolato da elfi, creature strane, unicorni, centauri e draghi, è stata la collocazione ideale, per spingere sul pedale della magia, sostituita nel mondo contemporaneo dei teenager, da social e tecnologia. “Ma anche la tecnologia è una forma di magia, altrimenti la Pixar non esisterebbe. Il film ci insegna che anche se tutto si fa con l tecnologia, bisogna a volte scegliere la strada più tortuosa” puntualizza il regista americano.

Un cast d’eccezione, ed eterogeneo per mestieri ed esperienze, quello scelto da Disney e Pixar per doppiare alcuni dei personaggi nell’edizione italiana di Onward: Sabrina Ferilli nei panni di Laurel Lightfoot, la mamma dei due elfi e Fabio Volo in quelli di Wilden Lightfoot, il padre defunto, che per effetto di una magia incompiuta, appare solo a metà, dalla cintura ai piedi. E ancora il celebre Yotuber e gamer italiano, da milioni di followers, Favij, voce di uno spiritello, il mago-comico Raul Cremona si offre in un cameo da apprendista stregone, mentre il giornalista David Parenzo presta la voce ad un cameriere.
 



“Io con la Pixar sono già al terzo film, verso il doppiaggio, con cui ho iniziato a lavorare, ho una vera passione. Mi piace perché doppiare una scena che non è venuta bene, è una possibilità di arricchimento” racconta Sabrina Ferilli in conferenza stampa, che a proposito di Onward, aggiunge “è un film con una trama matura, che porta i due fratelli, pur nel gioco, a fare delle valutazioni che in altri film Pixar sono meno evidenti. Come in Owward, non c’è sempre da guardare oltre, che spesso porta ad essere insoddisfatti, invece vedendo meglio le persone vicino a noi, si è più soddisfatti. Ci sono dei passaggi di grande maturità emotiva dei due fratelli”.

Anche per Fabio Volo, l’esperienza del doppiaggio - “un ponte tra il fare l’attore e la radio” - non è nuova, ma , ma è stato soprattutto l’elemento emotivo contenuto in Onward ad averlo catturato. “Avendo due film maschi, e non avendo più un padre, la visione è stata molto commovente. Come diceva il verso di una canzone di Janis Joplin farei a scambio di tutto il mio domani per un solo giorno del passato. Tocca il cuore di ognuno di noi il desiderio di una persona che non c’è più, sarebbe bello incontrare i nostri nonni o genitori, non da bambini, per parlare e comunicare da adulto. Ci sono dei sentimenti molto sani”. E per la prima volta in un cartoon, “c’è il primo personaggio omosessuale che entra nelle storie dei bambini, quindi molto importante dal punto di vista sociale” sottolinea ancora il conduttore radiofonico. “Abbiamo voluto che i mondi fossero molto realistici, che rappresentassero tutte le diversità” ha aggiunto il regista Dan Scarlon.


FaviJ, che su YouTube conta oltre 5 milioni di iscritti, è alla sua seconda volta come voce in un cartoon, dopo Ralph Spaccatutto. Per il giovane torinese, che per età è molto vicino ai protagonisti di Onward, “è stato molto emozionante vedere la somiglianza tra me ed il protagonista non solo estetica ma anche caratteriale, spesso lui reagiva come anch’io avrei fatto in prima persona. La figura di mio padre, per la mia vita e la carriera è stata molto importante, lo considero anche un fratello. Io non piangevo da molto tempo per un film, sul finale ho singhiozzato”.

Per David Parenzo, giornalista tv e radiofonico (collega di Cruciani ne La Zanzara su Radio 24), un piccolo cameo. “L’ho fatto volentieri per i miei tre figli, che forse a luglio saranno 4. Il film si presta a diversi livelli di lettura, e lo vedrò con i miei figli, perché ci insegna che nei rapporti familiari, ci sono dei talenti inespressi, imparare a conoscerli può cambiare tutto il senso di una vita. La vera magia del film è quella di unire le famiglie”.

Infine Raul Cremona, con personaggi come il Mago Oronzo e Silvano il mago di Milano, è l’unico esperto di magia inserito nel cast italiano di Onward. “Ho riflettuto molto su un padre a metà, molti di noi, hanno avuto un padre che c’era, ma non c’era.
E posso dire che la magia esiste, ho iniziato a crederci a 16 anni e sono ancora qui. Bisogna solo credere che la vita è una magia, continuando a fare le cose più congeniali, con piacere".

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