«Inoltre - prosegue il comitato olimpico internazionale -, il CIO è in contatto con l'Organizzazione mondiale della sanità e con i suoi esperti medici. Siamo fiduciosi che le autorità competenti, in particolare in Giappone e Cina, prenderanno tutte le misure necessarie per affrontare la situazione ».
© RIPRODUZIONE RISERVATA