Lazio, le pagelle: Milinkovic da combattimento, Luis Alberto fa magie con il pallone

Sergej Milinkvoci Savic (foto ROSI)
di Valerio Cassetta
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Lunedì 24 Febbraio 2020, 07:30
La Lazio sbanca Marassi e tiene il passo della Juventus. Marusic, Immobile e Cataldi stendono il Genoa:

STRAKOSHA 6
Non può nulla sul gol di Cassata. Viene spiazzato dal dischetto da Criscito. Il palo lo salva sul colpo di testa di Favilli. Buona la comunicazione con la difesa.

PATRIC 7
Ordinato nelle chiusure, elegante nei disimpegni. Non fa rimpiangere lo squalificato Luiz Felipe. In crescita.

VAVRO 7
Viene mandato in campo a sorpresa e nel gioco aereo non ha rivali. Si concede un paio di uscite palla al piede a testa alta. L’assenza di Acerbi non si sente a Marassi.

RADU 7,5
Senza Acerbi, spetta a lui il comando della difesa. Dove non arriva con il fisico, mette l’esperienza. Le sue “spazzate” fanno rispiare la Lazio nel finale. Baluardo.

MARUSIC 7,5
Pronti, via e colpisce il Genoa. Corre, lotta e finalizza. Un spina nel fianco, anche sulla sinistra. Simone Inzaghi ha un titolare in più. Ritrovato.

MILINKOVIC 6,5
Non è il solito “Sergente”, ma l’impegno c’è. Nei contrasti, quando fa valere il fisico, ha sempre la meglio. Mette lo zampino sul gol di Immobile. Combattente.

LEIVA 6,5
Una diga nel mezzo. Il giallo rimediato nel primo tempo per un fallo Behrami lo condiziona e viene richiamato in panchina. Certezza.

LUIS ALBERTO 7,5
Incanta con la palla tra i piedi. Suola, tacco e no look, ma anche contrasti e recuperi. Nel finale prova a prendere per mano la squadra. Punto di riferimento.

JONY 6
Stop e cross, senza tentare mai l’affondo. Potrebbe fare di più, ma si limita al compitino. Dà una mano anche in copertura.

CAICEDO 6,5
Si esalta in veste di rifinitore. Lancia Marusic a rete e gioca per i compagni. L’intesa con Immobile c’è, ma sbaglia un gol davanti a Perin.

IMMOBILE 8
Il suo ex pubblico lo massacra di fischi e insulti, lui risponde con un gol sotto la Gradinata Sud. Bomber.

CATALDI 7
Entra, tira e segna. La sua punizione dal limite è una perla di rara bellezza. Il primo centro su punizione in campionato dei biancocelesti. Cecchino.

CORREA 5,5
Non è ancora al top della condizione e si vede. Crea, ma non concretezza. Ha una chance incredibile che sbaglia nel momento clou della gara. Sulla via del rientro.

LAZZARI 5,5
Intercetta con il braccio un colpo di testa di Pandev, causando il rigore del 2-3. Poi si divora un gol in pieno recupero. Sfortunato.

INZAGHI 7
Gestisce bene l’emergenza in difesa, schierando Vavro al posto di Acerbi. La sua squadra ha le idee chiare e sa soffrire.

MARESCA 6,5
Ha sempre la partita in pungo. Dopo aver consultato il Var, assegna un penalty al Genoa per un mani di Lazzari. Buona la gestione dei cartellini.
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